Per gli azzurrini tutte le strade sono ancora aperte, dalle semifinali per il titolo iridato al rischio di lottare per la retrocessione
L’unica squadra sicura del proprio destino nel Mondiale Under 20 in Francia al momento è l’Inghilterra, già aritmeticamente qualificata alle semifinali per il titolo dopo le due vittorie su Argentina e Italia. Altri verdetti sembrano piuttosto scontati – Nuova Zelanda e almeno una tra Sudafrica e Francia in semifinale, Georgia, Giappone e Scozia verso il torneo per evitare la retrocessione -, ma bisognerà comunque attendere la terza giornata in programma giovedì 7 per avere il timbro dell’ufficialità su ciò che accadrà nelle fasi ad eliminazione diretta.
Gli scenari sono liquidi anche per l’Italia di Fabio Roselli, tanto che gli azzurrini sarebbero teoricamente ancora in corsa sia per accedere alle semifinali per il titolo (possibilità decisamente remota, in ogni caso) sia per il torneo che vale i piazzamenti dal quinto all’ottavo posto, senza dimenticare naturalmente l’eventualità di dover giocare per la salvezza.
La squadra vista nelle prime due giornate contro Scozia e Inghilterra potrebbe avere grosse difficoltà nel tenere testa per ottanta minuti all’Argentina, parsa più efficace e continua rispetto agli azzurrini, ma l’impressione è che Lamaro&co. non si siano ancora espressi al loro meglio fin qui. Se l’Italia dovesse riuscire ad aumentare i giri del motore, la conferma tra le prime otto del torneo (dopo lo storico risultato di un anno fa) non diventerebbe così lontana; al contrario, gli azzurrini si ritroverebbero nuovamente invischiati nella lotta per non retrocedere nel Trophy. Ma andiamo con ordine, dando prima uno sguardo alle classifiche (tra parentesi la differenza punti):
Girone A: Nuova Zelanda 10 (+99), Australia 6 (+30), Galles 4 (-27), Giappone 0 (-102)
Girone B: Inghilterra 10 (+59), Argentina 5 (-5), Italia 5 (-37), Scozia 1 (-17)
Girone C: Sudafrica 10 (+19), Francia 9 (+2), Irlanda 1 (-15), Georgia 1 (-18)
Veniamo alle possibili combinazioni.
L’Italia entra tra le prime quattro se
1) batte l’Argentina con bonus, l’Australia non vince contro la Nuova Zelanda e la Francia perde senza bonus contro il Sudafrica
2) batte l’Argentina senza bonus, l’Australia non vince contro la Nuova Zelanda, il Galles vince senza bonus contro il Giappone e la Francia perde senza bonus contro il Sudafrica, con un passivo tale da annullare la differenza punti con l’Italia (al momento la Francia è a +14, gli azzurri a -37)
L’Italia gioca per il 5°-8° posto se
3) batte l’Argentina in qualsiasi modo, a prescindere dagli altri risultati
4) perde contro l’Argentina con doppio bonus, a prescindere dagli altri risultati
5) perde contro l’Argentina con bonus difensivo e si realizza una sola tra queste condizioni
a. il Galles vince contro il Giappone
b. una tra Irlanda e Georgia vince con bonus offensivo
c. la Scozia vince con bonus contro l’Inghilterra
6) perde contro l’Argentina senza bonus e si realizza una sola tra queste condizioni
a. il Galles vince contro il Giappone
b. Irlanda o Georgia vincono senza bonus offensivo
c. la Scozia vince contro l’Inghilterra
L’Italia gioca per la salvezza se
7) perde con bonus difensivo e si realizzano due delle condizioni riportate al punto 5. Gli azzurrini avrebbero una peggiore differenza punti rispetto a tutte le dirette avversarie
8) perde senza bonus e due squadre tra Irlanda, Galles e Scozia chiudono il girone con i suoi stessi punti
Il prossimo turno (giovedì 7 giugno)
Galles v Giappone (ore 18:30)
Italia v Argentina (ore 18:30)
Irlanda v Georgia (ore 18:30)
Nuova Zelanda v Australia (ore 21)
Inghilterra v Scozia (ore 21)
Francia v Sudafrica (ore 21)
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