I nomi di Gonzalo Quesada e Mario Ledesma sono i più quotati per diventare i nuovi selezionatori dei Pumas
A meno di un anno e mezzo dalla Rugby World Cup in Giappone, l’Argentina è costretta a cambiare il proprio commissario tecnico. Daniel Hourcade ha infatti rassegnato le dimissioni dopo la doppia sconfitta contro il Galles di questa finestra di giugno, che il coach di Tucuman porterà comunque a termine con la sfida alla Scozia del prossimo weekend.
“Il mio messaggio non arriva più ai giocatori” sono state le parole con le quali il tecnico ha raccontato le motivazioni alla base della sua scelta. A Hourcade si imputano alcuni errori di gestione: la rinuncia ad alcuni giocatori di assoluto valore emigrati in Europa come Fernández Lobbe (a cui Hourcade tolse il capitanato), Ayerza, Bosch, Imhoff, Figallo e una eccessiva attenzione allo sviluppo di un gioco d’attacco che ha fatto venir meno le basi storiche su cui si fondava il rugby dei Pumas, come la mischia e la difesa.
Qualcosa di cui si sono resi conto con il tempo anche i giocatori, fino a questionare pubblicamente la via intrapresa dall’head coach. Quindici vittorie e trentotto sconfitte dal 2013 ad oggi per Hourcade, in quattro anni e mezzo in cui però ci sono anche i successi della Rugby World Cup 2015 e dei primi successi nel Rugby Championship.
Per la sua sostituzione il presidente della federazione argentina Marcelo Rodriguez ha parlato di possibili soluzioni argentine o straniere, senza fare nomi, ma i profili dei principali candidati sono piuttosto definiti.
I principali indiziati sono infatti Gonzalo Quesada e Mario Ledesma. Quesada, 44 anni e 38 caps fra il 1996 e il 2003 in maglia Pumas, si è fatto apprezzare in Francia come tecnico dello Stade Français (nel quale ha anche militato un anno) vincendo il Top 14 nella stagione 2014/2015. Nell’ultima stagione ha allenato il Biarritz, in ProD2, portando la squadra al sesto posto del campionato e venendo però eliminato nei barrages per salire.
Mario Ledesma è invece l’uomo del momento del rugby argentino. L’ex tallonatore della nazionale, dopo una carriera invidiabile fra Narbonne, Castres, Clermont e i Pumas, con i quali vanta 48 caps, è approdato ad una carriera tecnica di successo. Successo raccolto peraltro in tempi recenti: assistente di Michael Cheika ai Waratahs e poi nello staff dell’Australia, Ledesma è da quest’anno il capo allenatore dei Jaguares, che stanno disputando la miglior stagione della loro pur breve storia.
A meno di sorprese davvero inaspettate, il nuovo allenatore dell’Argentina sarà uno di questi due, pronti a rilanciare i Pumas verso la Rugby World Cup 2019 e a riconquistare il terreno perso nel corso degli ultimi mesi.
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