Il 27enne era stato trovato positivo alla cannabis dopo la sfida contro il Petrarca del 7 aprile scorso
Il pilone del Viadana Nicola Breglia è stato squalificato per cinque mesi dal Tribunale Nazionale Antidoping del CONI. Il 27enne era stato trovato positivo alla cannabis dopo la partita tra Viadana e Petrarca del 7 aprile scorso, mentre la notifica della non negatività era arrivato un mese più tardi. Come riporta la Gazzetta di Mantova, Breglia potrà tornare a giocare il prossimo 3 ottobre e dovrà pagare la somma di 378 euro per le spese legali.
Sempre il quotidiano locale, inoltre, riporta la notizia del rinnovo del contratto di Breglia da parte della società giallonera, sebbene in un primo momento il Viadana sembrava poco disposto a mantenere in squadra il pilone. A convincere il club sarebbero state le scuse sincere del giocatore, dispiaciuto per l’episodio e desideroso di riscattare la propria immagine.
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