Diverse novità nel campionato cadetto, non più diviso in due fasi. L’Aquila Rugby Club iscritta sub judice
La FIR ha annunciato formule e composizione dei prossimi campionati nazionali (escluso il neonato Top 12, annunciato ieri al posto dell’Eccellenza). Il massimo torneo italiano rimarrà l’unico ad aver visto modificato il proprio nome: per il resto dei campionati, infatti, è stata confermata la nomenclatura già esistente.
La Serie A, che partirà il 14 ottobre 2018, sarà a 30 squadre dopo il blocco delle retrocessioni e le otto promozioni di un anno fa e presenta sostanziali novità sia nella composizione dei gironi sia nella formula. Il torneo cadetto è stato diviso in tre gruppi da dieci squadre “su base geografica e meritocratica” e prevederà due promozioni nel Top 12 e quattro retrocessioni in Serie B; il campionato non si svilupperà attraverso una prima fase e le Poule promozione e retrocessione, ma vivrà un’unica stagione regolare, prima dei playoff riservati a quattro club.
Alle semifinali accederanno di diritto le prime classificate di ogni girone, oltre alla vincitrice di un mini torneo di playoff tra le seconde classificate; queste tre squadre si affronteranno in un girone con partite di sola andata tra il 5 e il 19 maggio. Le semifinali si disputeranno il 26 maggio e il 2 giugno con gare di andata e ritorno e decreteranno le due squadre che verranno promosse nel Top 12. Il 9 giugno, a titolo puramente simbolico, si giocherà in campo neutro la finale che metterà in palio il titolo del campionato di Serie A.
Retrocederanno in Serie B le ultime tre classificate dei tre gironi e la peggiore classificata del playout che si giocherà tra il 5 il 19 maggio tre le penultime classificate, con partite di sola andata.
Da sottolineare come L’Aquila Rugby sia stata iscritta al campionato “sub judice”, per via delle pendenze che la società deve pagare soprattutto nei confronti di fornitori, giocatori e tesserati FIR. Come scriveva il sito web news.town.it qualche giorno fa, “qualora la domanda venisse accettata, la società sarebbe chiamata a programmare la nuova stagione e a costruire una nuova rosa – visto che quella dello scorso anno si è praticamente smembrata – e uno staff tecnico in tempi brevissimi e senza un contratto di sponsorizzazione in mano”.
La Federazione, invece, non ha riscontrato alcuna irregolarità nel passagio del titolo sportivo dalla Gran Sasso alla squadra denominata “Unione Rugby L’Aquila”, nata dalla fusione tra Gran Sasso, Polisportiva, Vecchie Fiamme e L’Aquila Neroverde.
Questi i gironi della Serie A
Girone 1: Pro Recco Rugby, Cus Genova, Cus Torino, VII Rugby Torino, Biella RC, ASR Mlano, Cus Milano, Rugby Parabiago, ASR Lyons, Accademia “Ivan Francescato”
Girone 2: Junior Rugby Brescia, Rugby Colorno, Rugby Noceto, Rugby Vicenza, Valpolicella Rugby, Rugby Petrarca, Ruggers Tarvisium, Rugby Paese, Rugby Udine Union, Amatori Badia
Girone 3: Cavalieri Prato Sesto, Toscana Aeroporti I Medicei, Pesaro Rugby, Rugby Perugia, Unione Rugby L’Aquila, Amatori Alghero, Primavera Rugby, UR Capitolina, Rugby Benevento, Amatori Catania
Serie B
In Serie B giocheranno 48 squadre (divise in quattro gironi da 12) mentre le promozioni torneranno ad essere quattro. Otto, invece, le retrocessioni in Serie C, per un campionato che inizierà il 14 ottobre.
Accederanno alla Serie A le vincitrici di ciascun raggruppamento, mentre scivoleranno nella categoria inferiore le ultime due classificate di ogni girone.
Questa la composizione dei gironi:
Girone 1
Amatori Novara, Monferrato Rugby, Rugby Sondrio, Amatori & Union Milano, ASR Lecco, Rugby Lumezzane, Rugby Rovato, Piacenza Rugby, Rugby Bergamo 1950, Amatori Genova, Rugby Varese, Amatori Capoterra
Girone 2
Romagna RFC, Rugby Parma 1931, Amatori Parma, Modena Rugby 1965, Reno Rugby Bologna, Rugby Jesi 1970, Florentia Rugby, Livorno Rugby, Vasari Rugby Arezzo, Cus Siena, Arieti Rieti, Civitavecchia Centumcellae
Girone 3
Venjulia Trieste, Rubano Rugby, Cus Padova, Villorba Rugby, Mogliano Rugby, Rugby Casale, Rugby Mirano 1957, Riviera Rugby 1975, Verona Rugby, Rugby Viadana 1970, Cus Ferrara, Rugby Bologna 1928
Girone 4
Polisportiva Paganica, Avezzano Rugby, Rugby Roma Olimpic, Frascati RC 2015, Rugby Frascati Union (sostituisce Colleferro Rugby 1965 Rugby ai sensi art. 4 Reg. Organico), Arvalia Villa Pamphili, UR Capitolina, Rugby Napoli Afragola, Partenope Rugby, Arechi Rugby, Cus Messina, Cus Catania
Serie C
Il 14 ottobre inizierà anche la Serie C , al termine della quale vedrà otto promozioni in Serie B e tredici retrocessioni in Serie C2 (quella regionale). La struttura della Serie C, al solito piuttosto articolata vista la diffusione delle squadre sul territorio, prevede:
- sei gironi a dodici squadre (A-B-C-D-E-G) ognuno suddiviso in due pool territoriali da sei squadre, con sviluppo in due fasi. Ogni singolo girone promuove una squadra in Serie B, mentre due squadre per ogni singolo girone passano al girone 2 della Serie C;
-
un girone (F) a quindici/sedici squadre, diviso in due pool territoriali con partite di andata e ritorno tra le componenti di ciascuna pool. Finale con partite di andata e ritorno tra le vincenti delle singole Pool per determinare una promozione nella Serie B 2019/2020;
-
un girone (H) a diciotto squadre suddiviso in tre Pool territoriali (6 squadre nella pool campana, 6 nella pool pugliese/calabrese, 6 nella pool siciliana/calabrese). Seconda fase con girone a sei con le prime due di ciascuna Pool della prima fase, che lotteranno per una promozione diretta in Serie B.
Questa la composizione dei gironi e la formula:
Girone A-B-C-D-E-G
Formula: prima fase con partite di andata e ritorno tra le componenti di ciascuna Pool. Le prime tre classificate di ciascuna Pool si qualificano ad una Pool Promozione con partite di andata e ritorno la cui vincente sarà promossa in Serie B 2019/2020.
Le squadre classificate dal quarto al sesto posto di Pool 1 e Pool 2 accederanno alla cosidetta Pool Passaggio con partite di andata e ritorno. Quinta e sesta classificata della Pool Passaggio saranno retrocesse nel 2019/2020 alla Serie C2.
Girone A – Pool 1
Pordenone Rugby, Lafert San Donà, Rugby Udine Union, Rugby Conegliano, San Marco Rugby Venezia Mestre, Rugby Portogruaro
Girone A – Pool 2
Rugby Belluno, Rugby Bassano, Rugby Feltre, Rugby Monselice, Rugby Villadose, Rugby Piave.
Girone B – Pool 1
Rugby Mantova, Rangers Vicenza, Valsugana Rugby Padova, West Verona Rugby Union, Femi-CZ Rovigo, Castellana Rugby
Girone B – Pool 2
Rugby Fiumicello, Patarò Calvisano, Rugby Bassa Bresciana, Rugby Franciacorta, Botticino Rugby Union, Rugby Desenzano
Girone C – Pool 1
Chicken 2012 Rugby, Cus Milano, ASR Varese, Rugby Rho, Rugby Parabiago, Rugby Lainate
Girone C – Pool 2
Rugby Cernusco, RC Stezzano, ASR Milano, ASR Monza, Crema RC, Rugby Lyons
Girone D – Pool 1
Stade Valdotain, Ivrea RC, Cus Torino, Rivoli Rugby, VII Rugby Torino, Amatori Verbania
Girone D – Pool 2
Savona Rugby, Union Rugby Riviera, Rugby San Mauro, Cus Genova, Cus Pavia, Moncalieri Rugby
Girone E – Pool 1
Highlanders Formigine, Imola Rugby, Rugby Castel San Pietro Terme, Rugby Bologna 1928, Faenza Rugby, Ravenna Rugby
Girone E – Pool 2
Rugby Forlì 1979, UR San Benedetto, Banca Macerata Rugby, Abruzzo Rugby, Cus Ancona, Fano Rugby
Girone G – Pool 1
Amatori Tivoli, Lazio Rugby 1927, Pol. L’Aquila Rugby, Rugby Roma 1947, Pescara Rugby, Arnold Rugby
Girone G – Pool 2
Rugby Anzio, Roma Urbe, Rugby Frascati Union, Amatori Civita Castellana, UR Viterbo 1952, RC Latina
Girone F
Formula: gare di andate e ritorno tra le componenti delle singole Pool. La pool 1 disputerà una fase unica con gare di andata e ritorno, mentre la Pool 2 disputerà una doppia fase di andata e ritorno. Le vincenti delle due Pool si affrontano in una finale promozione con gare di andata e ritorno (28 aprile/5 maggio) per determinare una promozione in Serie B.
Retrocederà nella Serie C2 la decima classificata della pool 1.
Girone F – Pool 1
Rugby Emergenti Cecina, Lions Amaranto, Polisportiva Sieci, CUS Pisa, Sporting Etruria Piombino, Cavalieri Prato Sesto, Elba Rugby, Firenze 1931, Gispi Prato, Rugby Terni
Girone F – Pool 2
Rugby Sassari, 7 Fradis RC, Olbia Rugby
Girone H
Formula: gare di andate e ritorno tra le componenti delle singole Pool. Le prime due classificate di ciascuna pool accedono ad una Poule Promozione, con partite di andata e ritorno, che promuove la prima classificata del Girone H in Serie B. Le restanti 4 squadre di ogni pool giocheranno una seconda fase, gestite dai rispettivi Comitati Organizzatori, per decidere chi resterà nella Serie C anche il prossimo anno.
Girone H – Pool 1
Rugby Napoli Afragola, Rugby Vesuvio, Amatori Torre del Greco, RC Santa Maria Capua Vetere, San Giorgio del Sannio, Due Principati
Girone H – Pool 2
Amatori Monopoli, Tigri Rugby Bari, Salento XV Trepuzzi, Rugby Union Santeramo Salento Rugby, Cus Cosenza
Girone H – Pool 3
CAS Reggio Calabria, Ragusa Rugby Union, Rugby Lions 1971 Messina, Amatori Catania, Palermo Rugby, Rugby I Briganti
Serie A femminile
Il prossimo campionato femminile inizierà il 7 ottobre e avrà al via di nuovo venti squadre divise in due gironi su base territoriale. Immutata anche la formula, con i barrage (19 maggio) tra la seconda e la terza di ciascun girone e le prime due classificate di ciascun gruppo direttamente alle semifinali (26 maggio). La finale è in programma il prossimo 2 o 3 giugno 2019.
La composizione dei gironi non è stata ancora annunciata (ci sarà sicuramente una nuova squadra, rappresentata dal Cus Milano).
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