La società ha deciso di sospendere (senza ancora rescindere il contratto) il neozelandese, dopo i fatti delle scorse settimane
Il Rovigo ha annunciato di aver sollevato dall’incarico di capo allenatore Joe McDonnell. La decisione della società è maturata dopo il rifiuto del neozelandese di condividere il ruolo di tecnico alla pari con Umberto Casellato, con cui aveva collaborato già durante la scorsa stagione. McDonnell è stato sospeso anche dal ruolo di coordinatore della Monti Rovigo Junior, la società delle giovanili rossoblu.
Rovigo, come si legge nel comunicato, “continuerà a corrispondere il compenso previsto dal contratto” e resta disponibile “a prendere in considerazione una risoluzione consensuale dell’accordo in essere, che consenta al sig. McDonnell di essere svincolato dagli impegni contrattuali”.
Il caso attorno a McDonnell è nato domenica 15 luglio, il giorno prima dell’inizio della preparazione della squadra, quando l’ex All Black aveva fatto sapere al presidente Nicola Azzi di non essere disposto a lavorare al fianco di Umberto Casellato. A causa dell’improvvisa presa di posizione del neozelandese, il tecnico trevigiano è stato “confinato” come direttore sportivo in queste settimane, in attesa che il consiglio d’amministrazione rodigino si esprimesse in merito. L’assemblea si è riunita lunedì 30 luglio, mentre la sospensione dall’incarico è stata notificata a McDonnell nel pomeriggio di mercoledì dal presidente Azzi.
McDonnell era arrivato a Rovigo nel 2013 come allenatore della mischia, per poi subentrare nel ruolo di head coach a Filippo Frati nel dicembre 2015 dopo l’esonero del tecnico nocetano. Subentrando a Frati, ha vinto lo Scudetto 2015/2016 in finale contro il Calvisano, perdendo nei playoff sempre dai bresciani nei due anni successivi (in finale nel 2017, in semifinale nel 2018).
Il capo allenatore del Rovigo sarà dunque Umberto Casellato. Il 49enne era arrivato lo scorso anno per sostituire l’assistente tecnico Jason Wright, ma era già stato alla guida dei Bersaglieri nel 2010, portando al squadra al secondo posto in campionato.
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