Come (non) cambia l’albo d’oro di Super Rugby dopo il trionfo dei Crusaders
I Crusaders festeggiano il titolo 2017 a Johannesurg. (ph. Reuters)
Il successo ottenuto ieri dai Crusaders, vittoriosi in finale sui Lions, ha permesso alla squadra di Christchurch di sollevare al cielo il nono trofeo di Super Rugby della propria storia, consolidando così la leadership anche nell’albo d’oro della competizione.
I crociati, infatti, sono abbondantemente la squadra con il maggior numero di titoli in bacheca (9, in 23 edizioni), con le primi inseguitri (Blues e Bulls) che guardano da lontanissimo (3 titoli a testa). Un domimio quasi incredibile, che assume contorni ancor piue forti se si vuol legger l’albo d’oro in chiave All Blacks. Le franchigie “tuttenere”, infatti, con quello di ieri hanno incamerato addirittura 16 trionfi nel torneo australe, (non equamente) distribuiti tra le cinque compagini impegnate, che, almeno per una volta, hanno tutte saputo vincere il Super Rugby. In questa classifica per nazioni, al secondo posto troviamo l’Australia, con quattro successi, seguita a ruota dal Sufafrica con tre (tutti ascrivibili alle imprese dei Bulls a cavallo dello scorso decennio.
Albo d’oro
9 – Crusaders (1998, 1999, 2000, 2002, 2005, 2006, 2008, 2017, 2018)
3 – Blues (1996, 1997, 2003)
3 – Bulls (2007, 2009, 2010)
2 – Chiefs (2012, 2013)
2 – Brumbies (2001, 2004)
1 – Reds (2011)
1 – Waratahs (2014)
1 – Highlanders (2015)
1 – Hurricanes (2016)
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