L’Australia dovrà fare a meno della propria punta di diamante, mentre alla Nuova Zelanda mancherà il fosforo in mezzo al campo
ph. REUTERS/David Gray
La seconda giornata del Rugby Championship vede di scena l’episodio di ritorno della Bledisloe Cup fra Australia e Nuova Zelanda. Stavolta si giocherà ad Eden Park, Auckland, dove gli Wallabies non vincono dal 1986.
Ognuna delle due squadre deve affrontare una perdita pesante in vista di sabato prossimo: né Israel Folau né Ryan Crotty saranno infatti della partita.
L’estremo australiano è uscito all’incirca a metà della ripresa dopo essere atterrato male nel tentativo di ricevere un pallone alto. Per lui si tratta di un piccolo strappo nella parte inferiore della gamba, qualcosa di piuttosto raro a quanto ha dichiarato lo staff medico dei Wallabies. Si tratta di un infortunio minore, che dovrebbe costringere il giocatore a saltare soltanto questa giornata del Rugby Champonship.
Michael Cheika potrebbe decidere di spostare uno fra Reece Hodge e Dane Haylett-Petty ad estremo, aprendo spazio per l’inserimento di Joe Maddocks, che ha discretamente figurato sabato segnando la meta della bandiera. Maddocks può giocare sia ala che estremo, mentre un’altra alternativa è far esordire Tom Banks, estremo dei Brumbies. C’è infine la possibilità di rivedere Sefanaia Naivalu, ala di origini figiane che nel 2016 racimolò sette caps con i Wallabies, segnando anche 4 mete.
Più difficile invece che si sposti Kurtley Beale, che pure è nato e cresciuto come estremo. Il trequarti aborigeno ha oramai trovato la quadra con la maglia numero 12 ed è un elemento imprescindibile della regia della squadra al fianco di Bernard Foley.
Da parte neozelandese c’è invece preoccupazione per Ryan Crotty, uscito per concussion dopo uno scontro testa contro testa con il compagno di reparto e di franchigia Jack Goodhue. Negli ultimi 20 mesi si tratta del sesto trauma cranico per il centro degli All Blacks.
Crotty sarà sicuramente fuori per la partita della prossima settimana, ma solo ulteriori approfondimenti medici potranno dire di più sulla durata del suo stop. Il giocatore si è fra l’altro anche rotto qualche dente, visto che ha lasciato Sydney con un vistoso paradenti, come riportato da stuff.co.nz.
Steve Hansen ha annunciato che convocherà con ogni probabilità Vince Aso per sostituire Crotty nella rosa dei suoi, a patto che il 23enne degli Hurricanes abbia risolto i suoi problemi al polso. Aso è comunque un secondo centro, così come lo è Anton Lienert-Brown, che ha sostituito Crotty allo Stadium Australia. Per questo motivo, data l’assenza di Sonny Bill Williams, il candidato numero uno a vestire la maglia numero 12 sabato prossimo a Auckland è Ngani Laumape.
Intanto, Hansen ha annunciato che anche Rieko Ioane non sarà della partita nel ritorno della Bledisloe Cup. L’ala neozelandese aveva anzitempo lasciato il terreno di gioco rispetto ai suoi standard di minutaggio, ma solo in conferenza stampa si è potuto sapere di più: il giocatore ha uno stiramento al bicipite femorale.
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