Alcuni aneddoti emersi in conferenza stampa impreziosiscono il personaggio. Come quella storia del matrimonio…
Sabato mattina Owen Franks raggiungerà il centesimo cap in maglia All Blacks. Il 30enne pilone destro dei Crusaders non giunge spesso alle luci della ribalta, se non per essere il giocatore che detiene il record di presenze internazionali senza segnare nemmeno una meta (ne abbiamo parlato in settimana).
Durante la conferenza stampa che come sempre precede il match, però, qualche ulteriore dettaglio sul prima linea due volte campione del mondo è emerso. Dettagli che ne ammantano la figura di un alone di epica maniacalità.
“Al mio matrimonio non ero sicuro al 100% che il catering avrebbe avuto abbastanza cibo per me, quindi mi sono preconfezionato un milkshake con un integratore proteico per essere sicuro di non essere, diciamo, affamato durante tutti i discorsi” ha raccontato Franks.
L’aneddoto è stato imboccato da Steve Hansen in persona. L’head coach ha detto che il pilone merita la centesima presenza, visto che ha portato la celebre etica della professionalità degli All Blacks ad un nuovo livello.
“Prendo il cibo abbastanza seriamente” ha sorriso, senza nascondere un filo di imbarazzo Owen Franks, che ha poi raccontato del rapporto non sempre disteso con il fratello maggiore, Ben, ex Crusader ed ex All Black adesso di stanza a Northampton.
“Non sarei nemmeno qui se non fosse per Ben, perché ha fondamentalmente spianato la strada per me, provenendo dalla stessa famiglia. Non ho fatto altro che copiarlo dicendomi ‘se faccio le cose bene la metà di quanto le fa lui andrà tutto bene'”.
“Mi ha mandato un messaggio stamattina. Fra le righe si leggeva qualcosa del tipo ‘sono orgoglioso di te’ , e poi diceva ‘non rispondermi, sarebbe imbarazzante’. E’ probabilmente la cosa più emotiva che mi abbia mai detto.”
E’ stato a quel punto che Codie Taylor, presente alla conferenza stampa, ha voluto aggiungere qualcosa sul rapporto fra i due fratelli, essendone stato compagno sia ai Crusaders che in nazionale. Il tallonatore ha raccontato un episodio di allenamento, durante il quale i due fratelli sono finiti per prendersi a pugni sul campo: “Ero piuttosto scioccato – ha detto Taylor – ho pensato ‘porca miseria, questo ragazzo non fa un passo indietro nemmeno davanti al suo stesso sangue’. Mi ricordo anche che quando ero giovane pensavo ‘non correre nel suo canale perché quello ha già spento un paio di persone.'”
Alla domanda su chi avesse vinto la rissa fra i due fratelli, Taylor alza le mani: “Ho visto solo un paio di pugni partire da entrambi i lati e mi sembra che Chris Jack (ex seconda linea degli All Blacks) li abbia subito divisi.”
La chiusa di Franks, con un sorriso: “Siamo entrambi pessimi lottatori, quindi probabilmente abbiamo mancato il bersaglio con ogni pugno, ma l’intenzione c’era, ecco.”
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