Il momento difficile del Tolone, le fatiche del Castres e il Clermont che si vendica del Racing dopo la batosta di gennaio
La seconda giornata del Top 14 è stata caratterizzata soprattutto dalla grande vittoria del Clermont a casa del Racing 92. Si sblocca il Montpellier, vittorioso in casa di La Rochelle, mentre cade ancora il Tolone degli esordienti Messam e Savea. Lo Stade Francais e il Castres vanno avanti seppur a fatica. Ripercorriamo il weekend francese attraverso le parole e i numeri più interessanti.
Ribaltone – Lo scorso 6 gennaio, alla U Arena il Racing rifilò al Clermont un pesantissimo 58-6 che testimoniava le grandi difficoltà della squadra dell’Auvergne, a corto di uomini a causa dei tanti infortuni. Questa volta, con una squadra praticamente al completo, i jaunards si sono presi l’ideale rivincita espugnando per la prima volta l’avveniristico stadio dei ciel et blanc dominando per 17-40 in una partita senza storia.
2 su 2 – Le sconfitte del Tolone in questa prima fase di stagione. Dopo essere stato battuto dal Racing in casa, la squadra di Collazo ha ceduto anche in casa del Pau. Non sono bastati i debutti di Messam e Julian Savea, né il ritorno in campo di Mathieu Bastareaud: il Tolone ha tenuto il pallone per il 57% del tempo, ma solo per il 35% della partita è rimasto nella metà campo della Section. Fatali anche i 19 turnover.
33% – La disastrosa percentuale dalla piazzola per il Castres, che nonostante la giornata negativa al piede di Benjamin Urdapilleta (raro 1/6 per lui) è riuscito comunque ad avere la meglio sul Lione all’ultimo respiro. Come? Con un calcio piazzato, naturalmente, croce e delizia per i campioni in carica. La firma decisiva è stata di Rory Kockott al minuto 79.
Due – Il numero di vittorie in trasferta della seconda giornata, dopo le tre di una settimana fa. Oltre al Clermont, l’altra squadra a timbrare il cartellino lontano dalle mura di casa è stato il Tolosa allo Stade des Alpes di Grenoble, vittorioso 20-23 grazie ai piazzati di Thomas Ramos.
Raymond Rhule – Il tempo passa, i problemi difensivi restano. L’ala sudafricana, già nota per le sue lacune nel placcaggio dopo il 57-0 degli All Blacks sugli Springboks in cui mancò 9 interventi in 40 minuti, si è resa protagonista di un’altra performance da dimenticare in fase difensiva con il suo Grenoble: dei 9 placcaggi tentati, ben 5 sono andati a vuoto.
6 – I calci di punizioni concessi dal Bordeaux in mischia chiusa contro lo Stade Francais, secondo Rugbyrama. Una decisa inversione di tendenza rispetto alla passata stagione, propiziata anche dal nuovo allenatore della mischia Pieter de Villiers, che ha dichiarato di essersi appassionato alla biomeccanica sul finire della sua carriera e di applicare alcuni princìpi per il lavoro in mischia chiusa.
Sfida salvezza – Agen ha vinto di appena due punti contro il Perpignan (25-23), in un’anteprima della lunga lotta che caratterizzerà il campionato nelle parti basse della classifica. Per gli agenois è la prima vittoria in campionato, mentre l’USAP riesce solo a strappare il primo punto. In ogni caso, i sang et or non sono gli ultimi in classifica: a zero, infatti, c’è il Tolone.
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