Il tecnico della nazionale non sembra così sicuro di volersi privare delle prestazioni dei due trequarti
Nel bene o nel male alla fine si passa sempre e comunque dalle scelte di Eddie Jones. Una constatazione con cui il rugby d’Oltremanica ha dovuto saper fare i conti in questi anni e che si appresta a vivere nuovamente nella decisione del ct circa il “Caso Cipriani”.
Dopo l’arresto e la querelle che ne è seguito, il nome del trequarti è stato nominato un po’ da tutti in Inghilterra con l’opinione pubblica e gli addetti ai lavori che accusavano o difendevano il giocatore in forza al Gloucester a seconda delle situazioni.
Ora però a parlare è stato Eddie Jones, che si è così espresso circa una possibilità di continuare a vedere Cipriani con la maglia della Rappresentativa della Rosa: “Con Danny e il suo club abbiamo avuto una bella chiacchierata – esordisce nella sua intervista con i media britannici – lo giudicheremo per quello che farà sul campo. Volete sapere se ha ricevuto da me un ultimo avvertimento? Non proprio, ma come ogni giocatore si deve disciplinare. Il tempo che intercorre fra una sessione di allenamento e l’altra deve essere speso meglio”.
Una possibile assoluzione emerge quindi dalle parole del tecnico, a patto che il rendimento rimanga di alto livello. Stessa condotta riconducibile anche alla decisione su Chris Ashton: “Stiamo osservando ciò che sta facendo in allenamento. Abbiamo mandato uno dei nostri collaboratori, negli ultimi due giorni, a lavorare con lui. Aspetteremo e vedremo – continua parlando del rendimento dell’utility back – ha una grande attitudine, è eccezionale, vuole migliorare e lavorare sodo: è un buon elemento. Non avrebbe potuto fare di più per impressionarci. “
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