Partita non esaltante a Brisbane, che viene risolta da due calci di punizione di Toomua nella ripresa
La partita inizia subito con l’Australia a spingere sull’acceleratore. Tui fa il buco all’ala, poi una serie di raccogli e vai vedono gli Springboks cedere progressivamente sino alla meta di Hooper che va oltre. Toomua converte per l’immediato 7-0. Il Sudafrica, colpito a freddo, si sblocca comunque qualche minuto dopo grazie al piazzato di Jantjies che accorcia sul 7-3. Gli ospiti iniziano a macinare costringendo i rivali a commettere falli in serie. Una maul via l’altra si arriva al momento in cui, al quarto d’ora, il carretto guidato da Mbonambi rompe gli argini per la realizzazione sudafricana. Si va sul 7-10.
La patata bollente passa nelle mani della formazione di Cheika che però non sembra perdere la calma, al contrario di Faf de Klerk che al ventitreesimo commette una sciocchezza consegnando all’Australia la potenziale punizione del pareggio. Tomua calcia, la palla sbatte sul palo e torna in campo ma dal rimbalzo seguente Kolisi e soci riescono a disinnescare la situazione.
A cavallo della mezz’ora invece succede di tutto: botta e risposta di realizzazioni pesanti. Prima è Mapimpi a coronare una bella azione al largo degli ospiti, poi – sul ribaltamento di fronte a seguito del restart – è Toomua a sfruttare una rimessa laterale sbagliata nei propri ventidue da parte del Sudafrica per finire la propria corsa in mezzo ai pali.
A cinque minuti dal riposo la situazione si sistema quindi sul 14-15. Nel finale di frazione per Jantjies e Hodge, a tempo scaduto, c’è spazio per un’altra battaglia al piede. Entrambi trasformano (l’australiano da distanza siderale). Si va al riposo sul 17-18.
Come nel primo tempo, cominciano meglio i Wallabies che assaltano l’area di meta sudafricana ma senza successo, perché Simmons perde il pallone in avanti sui 5 metri. Un lancio sbagliato di Malcolm Marx riconsegna l’ovale all’Australia, che però si schianta ancora contro la difesa Springbok all’altezza della linea di meta, complice un eccesso di egoismo di Maddocks.
Tra errori sudafricani in uscita e attacchi approssimativi australiani, la partita scivola via senza grandi emozioni sempre dentro alla metà campo ospite. Al 55′ i Wallabies aggiungono tre punti fondamentali dalla piazzola con Toomua, passando in vantaggio per 20-18, mentre il Sudafrica si fa preferire per efficacia offensiva quando va a testare la difesa di casa ma non riesce mai a concretizzare.
Al 64′, una bella combinazione (finalmente) dell’attacco australiano costringe il Sudafrica sulla difensiva e a concedere una penaltouche sui 5 metri avversari, che però viene malamente sciupata da Fainga’a (lancio storto); al tallonatore viene fischiato un altro lancio irregolare pochi minuti dopo, anche se con qualche dubbio maggiore. Sulla mischia successiva, però, Mtawarira viene punito in mischia: Toomua ne approfitta e allunga sul 23-18.
A parte un alterco tra Snyman e Hooper, la sfida resta tesa e poco fluida, con gli Springboks che incappano in un errore dopo l’altro nel tentativo di rimettere in piedi il match. Al 76′ gli ospiti strappano una fondamentale penaltouche nei 22 australiani, e fanno partire l’assedio a suon di pick&go: Francois Louw andrebbe oltre per la meta, ma un doppio in avanti precedente annulla tutto.
Il Sudafrica ha ancora il pallone a disposizione e, a cronometro già scaduto, ha una mischia nella zona centrale dei 22: i Boks non sfondano, de Klerk regala il pallone ai Wallabies che vincono 23-18, tornando alla vittoria dopo quattro sconfitte consecutive.
Australia: 15 Dane Haylett-Petty, 14 Jack Maddocks, 13 Reece Hodge, 12 Matt Toomua, 11 Marika Koroibete, 10 Kurtley Beale, 9 Will Genia, 8 Pete Samu, 7 Michael Hooper (c), 6 Lukhan Tui, 5 Izack Rodda, 4 Rory Arnold, 3 Allan Alaalatoa, 2 Tatafu Polota-Nau, 1 Scott Sio
A disposizione: 16 Folau Fainga’a, 17 Tom Robertson, 18 Taniela Tupou, 19 Rob Simmons, 20 Ned Hanigan, 21 Joe Powell, 22 Bernard Foley, 23 Tom Banks
Marcatori Australia
Mete: Michael Hooper (2), Matt Toomua (33)
Conversioni: Matt Toomua (3, 34)
Punizioni: Reece Hodge (42), Matt Toomua (55, 69)
Sudafrica: 15 Willie le Roux, 14 Makazole Mapimpi, 13 Jesse Kriel, 12 Damian de Allende, 11 Aphiwe Dyantyi, 10 Elton Jantjies, 9 Francois de Klerk, 8 Warren Whiteley, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siyamthanda Kolisi (c), 5 Franco Mostert, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Mbongeni Mbonambi, 1 Steven Kitshoff
A disposizione: 16 Malcolm Marx, 17 Tendai Mtawarira, 18 Wilco Louw, 19 Rudolph Snyman, 20 Francois Louw, 21 Embrose Papier, 22 Handré Pollard, 23 Cheslin Kolbe
Marcatori Sudafrica
Mete: Mbongeni Mbonambi (15), Makazole Mapimpi (29)
Conversioni: Elton Jantjies (16)
Punizioni: Elton Jantjies (7, 39)
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