Aveva colpito deliberatamente un avversario alla testa. Una sanzione che da molti è stata giudicata non adeguata
Mathieu Bastareaud è stato squalificato per cinque settimane dopo il cartellino rosso ricevuto in Tolone-Castres, lo scorso 10 settembre, nella terza giornata del Top 14.
Il centro francese era stato espulso dopo aver colpito deliberatamente alla testa con l’avambraccio Christophe Samson, mentre quest’ultimo era a terra in seguito ad una ruck. La commissione disciplinare ha giudicato di media gravità l’intervento nonostante la violenza del colpo, che in questi casi equivalgono a sei settimane; i giudici ne hanno aggiunta un’altra dopo aver considerato i precedenti di Bastareaud, che a gennaio aveva ricevuto sei settimane di squalifica per un insulto omofobo a Sebastian Negri del Benetton.
L’ammissione di colpevolezza e il pentimento di Bastareaud hanno poi contribuito a ridurre di due settimane la sanzione originaria, facendola scendere alle cinque conclusive. Molti commentatori e giornalisti esperti di rugby hanno criticato la lunghezza della squalifica, per due motivi: il primo riguarda la natura dell’episodio, non trattandosi di uno scontro di gioco involontario ma di un gesto cercato e per giunta davvero violento; il secondo riguarda la squalifica inflitta invece a Will Spencer, flanker del Leicester espulso per un placcaggio pericoloso ad un giocatore dei Wasps e fermato per quattro settimane, una sola in meno rispetto a Bastareaud per una differenza forse poco marcata per due episodi diversi tra di loro.
Basteraud is lucky getting just 5 weeks for that swinging arm/ punch on a player lying on the ground.
Especially in the current climate.
At least Will Spencer was trying to make a tackle.
Basteraud was just trying to hurt the bloke on the deck.
— Paul Williams (@thepaulwilliams) 19 settembre 2018
Bastareaud potrà tornare a giocare a partire dal 15 ottobre; salterà tre partite di Top 14 e la prima sfida in Champions Cup.
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