Nella seconda di campionato Mogliano torna a vincere in casa, mentre San Donà batte Verona. Bel successo per il Valorugby
La seconda giornata del Top12 si apre già con alcuni scontri importanti fra le big, ma anche in chiave salvezza.
La partita del giorno è chiaramente il derby d’Italia fra Rovigo e Petrarca, di scena al Plebiscito di Padova. Interessante anche lo scontro fra Mogliano e Valsugana in quel del Quaggia per stabilire subito i rapporti di forza in vista di una probabile lotta salvezza.
Sugli altri campi, una serie di partite interessanti per capire quali squadre si sono presentate maggiormente pronte all’avvio della stagione.
Petrarca Padova – Rovigo
Nel riscaldamento l’apertura di casa Menniti-Ippolito accusa un fastidio muscolare ed è costretto a rinunciare a vestire la maglia numero 10. I campioni in carica sono allora costretti a schierare Benettin.
Il primo quarto è nervoso e teso: Petrarca attacca con più convinzione e in maniera maggiormente espansiva, ma Rovigo resiste con una difesa solida e concreta, e sembra ottenere un vantaggio nella mischia ordinata.
Il punteggio si muove allo scoccare del ventesimo minuto: Ragusi si incarica del facile piazzato che porta i padovani sul 3 a 0.
I padroni di casa occupano costantemente la metà campo avversaria, ma qualche errore di troppo e l’arcigna difesa rodigina impediscono loro di portare a casa punti. Funziona la strategia degli ospiti di non legarsi nelle maul da touche avversarie, costringendo gli avversari ad andare a terra. In ogni caso, Rovigo fatica a mantenere il possesso e a portarsi in avanti.
Al minuto 33 il terza linea ospite Vian scatena una piccola scaramuccia in campo dopo una mischia chiusa. L’arbitro Trentin lo punisce con il giallo e Ragusi ne approfitta per allungare sul 6 a 0.
Il primo tempo si chiude con una fiammata del Petrarca: dopo una tambureggiante azione sul settore destro del campo con le cariche di Lamaro, Ragusi e Trotta, e il relativo avanzamento profondo di quest’ultimo, vede Francescato tornare nuovamente da Ragusi dalla parte chiusa. L’estremo serve all’esterno Mancini Parri che dimostra mani educate servendo all’esterno Riera. Il primo centro schiaccia alla bandierina e legittima il dominio mostrato dai campioni in carica nei primi quaranta minuti di gioco.
Prima frazione di gioco che si chiude sul 13 a 0, brutta senza mezzi termini, dominata dai padroni di casa nel possesso e nel territorio, che solo allo scadere trovano soddisfazione con la bella marcatura ottenuta.
Rovigo prova a cambiare qualcosa inserendo dal primo della ripresa Momberg, Tveraga e Halvorsen per Cadorini, Vian e Nibert. Per i Bersaglieri arriva un’opportunità grazie ad un intercetto di Van Niekerk: insediatisi nei 22 metri avversari, gli ospiti passano attraverso molteplici fasi, ma l’occasione sfuma con un passaggio direttamente in rimessa laterale di Momberg.
Sugli sviluppi dell’azione di liberazione dei propri ventidue, il petrarchino Cannone si vede comminare un giallo dall’arbitro e concede quindi una seconda opportunità ai rossoblu: le percussioni si ripetono nei pressi della linea di meta dei padroni di casa, che però resistono con le unghie e con i denti e strappano infine un calcio di punizione a favore che consente di liberare la zona rossa.
Al contrario della prima frazione, nel secondo tempo è Rovigo a farla da padrona in termini di possesso e occupazione del territorio, ma gli ospiti non riescono a sfondare e a marcare quella meta che permetterebbe loro di rientrare prepotentemente in partita.
La partita viene chiusa poi agli sgoccioli dal piede di Simone Ragusi, meritatamente eletto man of the match, che segna su calcio di punizione il 16 a 0 che regala il derby a Petrarca.
Le altre
A Calvisano i Medicei partono meglio e guidano a lungo, ma nel secondo tempo il maggiore peso specifico dei padroni di casa emerge: finisce 35 a 10. Partita divertente e interessante a Reggio Emilia, dove il Valorugby si dimostra squadra quadrata e interessante una volta di più e, dopo una partenza in sordina, scavalca i cremisi per 43 a 29 . Al Quaggia di Mogliano i padroni di casa tornano finalmente al successo, battendo il Valsugana 17 a 5 con doppietta del centro Scagnolari. I biancoblu rischiano qualcosa di troppo negli ultimi minuti, ma riescono a portare a casa un successo prezioso in chiave salvezza. Partita tiratissima fra Lazio e Viadana nella capitale: la spuntano per 24 a 23 i padroni di casa in rimonta, resistendo poi alle ultime, estreme offensive degli uomini di Filippo Frati. Quattro le mete dei laziali che ottengono anche il punto di bonus. La neopromossa Verona esce sconfitta anche da San Donà di Piave, ma acciuffa all’ottantesimo la meta del 23 a 15. McKinney fallisce la trasformazione che avrebbe potuto valere un prezioso punto di bonus.
Classifica: Calvisano 10, Petrarca Padova, Valorugby Emilia 9, Viadana 6, Fiamme Oro 6, Lazio, Rovigo 5, San Donà, Mogliano 4, Medicei 1, Verona, Valsugana 0.
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