L’estremo sarebbe dovuto ritornare ai Wasps, ma sarà invece a disposizione di Erasmus contro Australia e All Blacks
Rassie Erasmus ha annunciato la rosa di convocati del Sudafrica per le ultime due partite del Rugby Championship 2018 contro Australia e All Blacks. La grande sorpresa è l’inserimento in lista di Willie le Roux, che in base agli accordi stipulati tra Wasps e nazionale sarebbe dovuto ritornare a disposizione del club inglese dopo aver giocato un determinato numero di partite nel torneo (inizialmente tre, più un Test Match a novembre, ma le Roux ha disputato anche la quarta in Nuova Zelanda).
La situazione ha preso una piega diversa dopo le dichiarazioni rilasciate di Dai Young, Director of Rugby dei Wasps, in occasione della sfida tra Sale Sharks e gialloneri vinta da questi ultimi per 13-31 e in cui le Roux ha giocato per ottanta minuti.
“Se sarà selezionato, andrà. Non possiamo fare nulla per fermarlo – ha detto Young al Coventry Telegraph – Non ci aspettavamo che tornasse a giocare per la nazionale, direi una bugia se lo negassi. Willie pensava che la sua carriera internazionale fosse conclusa quando è arrivato in Inghilterra, ne avevamo parlato”. Quando le Roux si è trasferito in Inghilterra, infatti, la Federazione sudafricana aveva deciso di non convocare chi giocava all’estero, ma di puntare solo su chi militava in patria.
Le cose sono cambiate con l’arrivo di Rassie Erasmus. “Il Sudafrica ha cambiato tante cose poi – ha continuato Young – È tornato in squadra e ha giocato davvero bene […] Naturalmente perderemo Willie per qualche gara, ma lo avremo quando i nostri giocatori internazionali saranno via per il Sei Nazioni. Farà valere le sue qualità per noi”.
La conferma di quanto ha detto Young sabato, infine, è arrivata domenica mattina con l’annuncio di Erasmus. le Roux tornerà in Sudafrica per le sfide casalinghe del 29 settembre e del 6 ottobre, dopo aver già compiuto il giro del mondo una volta partendo da Wellington (Nuova Zelanda) per tornare in Inghilterra e giocare in Premiership.
Nel sistema he sta sviluppando Erasmus, le Roux è un giocatore fondamentale negli schemi offensivi degli Springboks per capacità di distribuzione, inventiva e abilità nel creare spazi per i compagni. Al momento, per la nazionale è di fatto insostituibile.
Le altre novità
Erasmus ha convocato sette volti nuovi per preparare le due sfide finali del Championship. Dopo quasi due anni di assenza, torna in nazionale il pilone destro Vincent Koch, anche lui emigrato in Inghilterra a fine 2016 come le Roux per giocare nei Saracens. Si rivede anche l’ala classe 1996 Sbu Nkosi, che aveva marcato una doppietta al suo esordio contro l’Inghilterra a giugno.
In gruppo anche il centro Lionel Mapoe, il mediano di mischia Ivan van Zyl e un potenziale esordiente, Ruhan Nel, 27enne estremo con 159 presenze nella nazionale seven e nessuna nel Super Rugby.
I convocati del Sudafrica
Avanti: Schalk Brits (senza squadra), Pieter-Steph du Toit (Stormers), Eben Etzebeth (Stormers), Steven Kitshoff (Stormers), Siya Kolisi (Stormers), Wilco Louw (Stormers), Frans Malherbe (Stormers), Malcolm Marx (Lions), Bongi Mbonambi (Stormers), Franco Mostert (Lions), Tendai Mtawarira (Sharks), Sikhumbuzo Notshe (Stormers), RG Snyman (Bulls), Marco van Staden (Bulls), Warren Whiteley (Lions), Vincent Koch (Saracens)
Trequarti: Faf de Klerk (Sale Sharks), Aphiwe Dyantyi (Lions), Andre Esterhuizen (Sharks), Elton Jantjies (Lions), Willie le Roux (Wasps), Cheslin Kolbe (Tolosa), Jesse Kriel (Bulls), Lionel Mapoe (Lions), Ruhan Nel (Western Province), Sbu Nkosi (Sharks), Embrose Papier (Bulls), Handré Pollard (Bulls), Ivan van Zyl (Bulls), Damian Willemse (Stormers)
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