La Francia potrebbe essere di nuovo “sfrattata” dalla Coppa Davis

Il 17 novembre è in programma a Lille il match contro i Pumas, il 20 dovrebbe essere pronto il campo in terra battuta. Troppo poco tempo, probabilmente

ph. Reuters

Sabato 17 novembre, allo stadio Pierre-Mauroy di Lille, avrebbe dovuto esserci in programma la sfida tra Francia e Argentina, secondo Test Match autunnale per la nazionale transalpina di Jacques Brunel, ma la Federazione francese di rugby (FFR) dovrà probabilmente impegnarsi nella ricerca di un’altra sede.

Come riporta Le Figaro, il Pierre-Mauroy potrebbe non essere a disposizione della palla ovale a causa della finale di Coppa Davis di tennis tra Francia e Croazia in programma da venerdì 23 novembre a Lille. Per allestire il campo in terra battuta, superficie su cui disputerà la sfida tra le due nazionali, potrebbero non essere sufficienti i tre giorni di tempo originariamente previsti; il campo infatti dovrà essere pronto per martedì 20, quando Francia e Croazia dovrebbero sostenere i loro primi allenamenti.

La FFT (Fédération Française de Tennis) avrebbe chiesto una deroga per posticipare le sessioni di allenamento al mercoledì, e dal responso di questa richiesta si conoscerà il destino di Francia-Argentina. Per la FFR presieduta da Bernard Laporte non è un problema inedito, perché anche lo scorso anno l’organo federale dovette ripiegare su un altro stadio a causa della vicinanza con la finale di Coppa Davis 2017 tra Bleus e Belgio.

In quel caso, Francia-Giappone si disputò alla Défense Arena di Parigi, casa del Racing 92, ma questa volta la FFR dovrà pensare ad un altro rimpiazzo poiché l’impianto sarà occupato dalla tappa di Supercross. Lo Stade de France, dove la Federazione non vorrebbe giocare tutte le partite in modo da delocalizzarne qualcuna, ospiterà invece la sfida di calcio tra Francia e Olanda venerdì 16, per cui l’effettiva disponibilità sarebbe da verificare.

Ciò significa, comunque, che diversi stadi utilizzati per la Ligue 1 saranno liberi a causa della sosta internazionale e teoricamente pronti ad ospitare la nazionale di Jacques Brunel. I principali indiziati sarebbero il Groupama Stadium di Lione, dove delle selezioni sperimentali di Francia e All Blacks si sono affrontate lo scorso novembre, e il Vélodrome di Marsiglia, dove nell’ultimo Sei Nazioni hanno giocato Francia e Italia.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

British and Irish Lions: tutti a caccia del nome a sorpresa

Fra dieci giorni Andy Farrell svelerà i nomi di tutti i convocati per il tour in Australia

item-thumbnail

Il Giappone vuole restringere le regole sugli stranieri nel campionato

Si prospettano norme stringenti che potrebbero influenzare il mercato rugbistico internazionale

item-thumbnail

Il Galles sorprende tutti: ecco chi potrebbe essere il prossimo allenatore della Nazionale

La WRU potrebbe optare per un nome diverso da quelli venuti fuori dopo il Sei Nazioni

item-thumbnail

Francia: scoppia il “Caso All Blacks”. Tutti coinvolti: dalla Federazione ai giocatori

La serie prevista per quest'estate sta diventando un elemento di discussione accesa fra ben 3 parti

item-thumbnail

E se arrivasse un arbitro specializzato per le mischie?

La proposta arriva in maniera specifica per la fase statica più complessa del gioco

item-thumbnail

Sudafrica: Rassie Erasmus racconta la genesi della Bomb Squad

Tutto risale al 2019 e a una piccola sala riunioni