Slow Motion #17: fabbricato in Italia

L’ultima delle tre mete segnate da Luca Sperandio ad Edimburgo è la migliore della settimana, nonostante la concorrenza

ph. Ettore Griffoni

Slow Motion è la rubrica di OnRugby che ogni settimana racconta la meta più bella del weekend, nei minimi particolari, corredata dal video. Il fanatico ovale la segue così: prima se la guarda tutta, e poi torna indietro a leggere paragrafo per paragrafo, alternando il tasto play a quello pausa. Qui la scorsa puntata. Buon divertimento.

Davvero difficile scegliere una sola marcatura tra le tante di pregevole fattura segnate in un weekend strapieno di rugby. Nella shortlist finale rientrano sicuramente la prima meta degli All Blacks all’Argentina, lo show della vecchia conoscenza del rugby italiano Sinoti Sinoti in quel di Newcastle per mandare a segnare il compagno Mark Wilson, la travolgente azione degli Harlequins che segnano una meta da 80 metri e il capolavoro di Montpellier contro Perpignan per mandare a segno Jan Serfontein.

Scegliamo però di premiare stavolta il made in Italy, raccontando l’ultima delle tre marcature personali di Luca Sperandio in Edimburgo-Benetton. Già in occasione della prima meta, il trequarti biancoverde aveva messo in mostra degne qualità da finisher, ma con la terza segnatura si è poi ulteriormente superato, producendosi in un notevole assolo.

L’azione comincia con un up and under di Ian McKinley non controllato dalla retroguardia scozzese, con l’ovale che rotola nelle mani di Dewaldt Duvenage. Il numero 9 sudafricano allarga in maniera rivedibile il gioco: il suo passaggio manca di spinta e si perde sul prato. L’errore si trasforma però per il Benetton in un colpo di fortuna: Viliame Mata va a farfalle nel tentativo di controllare il pallone, il quale rimbalza tra le braccia di Barbini. Il terza linea trova un’autostrada davanti a sé e non esita ad accelerare.

Barbini lancia quindi Sperandio sull’out di sinistra, ma l’ala viene rimontata da Duhan van der Merwe. Qui Sperandio è particolarmente lucido nell’esecuzione: il placcaggio dell’avversario lo butta a terra, ma è approssimativo e non si chiude, cosicché il nostro possa lasciare l’ovale per una frazione di secondo, recuperarlo e tornare a spingere sulle gambe.

L’azione manda fuori giri l’efficacia degli interventi di Blair Kinghorn ed Henry Pyrgos, che non riescono a bloccare Sperandio. Il giovane Leone, infine sospinto verso la rimessa laterale, è ancora più bravo nel trovare un modo per depositare in extremis l’ovale all’angolo dell’area di meta prima di essere trascinato oltre la linea.

Una prestazione offensiva davvero encomiabile quella del 22enne nato e cresciuto a Treviso, che con la tripletta di venerdì eguaglia già alla quinta giornata il numero di mete messe a segno lo scorso anno in 14 presenze. E soprattutto, è il primo italiano a vincere l’ambitissima palma assegnata ogni settimana con il nostro Slow Motion: un successone.

Lorenzo Calamai

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

World Rugby Ranking: la classifica dopo il Sei Nazioni 2025

La Francia mantiene la quarta posizione, l'Italia rimane in Top10

16 Marzo 2025 Terzo tempo
item-thumbnail

European OnRugby Ranking: la classifica aggiornata dopo il 2 marzo

Le Zebre guadagnano punti, il Benetton esce dalle prime venti e gli Ospreys salgono in top 10

item-thumbnail

Il World Rugby Ranking in vista della quarta giornata del Sei Nazioni

In palio punti importantissimi tra Irlanda e Francia, che possono giocarsi il titolo

4 Marzo 2025 Terzo tempo
item-thumbnail

World Rugby Ranking: l’Italia conserva margine su Georgia e Galles

Gli Azzurri, sconfitti in casa dalla Francia, perdono alcuni punti ma il loro piazzamento resta solido

25 Febbraio 2025 Terzo tempo
item-thumbnail

European OnRugby Ranking: Benetton e Zebre vittoriose e in risalita

Le due squadre italiane tornano entrambe a crescere. Prime posizioni stabili

19 Febbraio 2025 Terzo tempo / European OnRugby Ranking
item-thumbnail

World Rugby Ranking: continua l’avanzata della Georgia. L’Italia resiste

Dopo l'ennesimo successo i Lelos staccano ulteriormente il Galles e provano ad avvicinarsi agli Azzurri

18 Febbraio 2025 Terzo tempo