Le sconfitte dei neozelandesi portano sempre grande bufera in patria, ma il coach cerca di rimanere agganciato alla realtà
“E’ in momenti come questo, quando ci sono alcune avversità, che dobbiamo mettere le nostre vele al vento ed essere forti nelle nostre convinzioni su dove stiamo andando.”
A parlare è Steve Hansen, head coach degli All Blacks, all’indomani della sconfitta di Dublino. In patria, le poche sconfitte della nazionale vengono sempre digerite in maniera difficoltosa, e la pressione di stampa e tifosi per una squadra che vinca costantemente sono incredibili, tanto che una sconfitta arriva immediatamente a minacciare la serenità della squadra in maglia nera.
Forse per questo motivo, il tecnico kiwi ha scelto di spiegare la propria strada e il modo in cui intende lavorare per i prossimi dieci mesi per assicurare di arrivare alla RWC 2019 pronti per conquistare la terza affermazione consecutiva.
“La realtà attuale è che quello che è accaduto deve essere analizzato. Ci sono alcune cose da aggiustare immediatamente, e altre sulle quali dobbiamo continuare a lavorare. Sappiamo da un po’ di tempo che c’è qualcosa nel nostro gioco che non sta andando al posto giusto, ma siamo fiduciosi che lo aggiusteremo. Abbiamo solo bisogno di un po’ di tempo.”
Un Hansen, quello apparso davanti ai microfoni, come sempre schietto e onesto, ma anche insolitamente fiducioso, che dimostra di alternare carota e bastona in maniera inversamente proporzionale al risultato positivo o negativo di una partita.
“Abbiamo provato a cambiare un po’ il modo in cui vogliamo giocare e siamo ancora a metà strada fra la vecchia e la nuova strada. Nono riusciremo ad aggiustare le cose in una settimana, ma quando le aggiusteremo vedremo dei grandi miglioramenti.”
“Sono già abbastanza contento dei progressi fatti. Vorrei che arrivassimo al traguardo un po’ più rapidamente di quello che stiamo facendo? Beh, sì, ma non lo abbiamo fatto, e questa è la realtà dei fatti.”
Intanto a Roma ci saranno sicuramente molti cambiamenti nel XV in maglia nera, anche se indiscrezioni vogliono Kieran Read essere nuovamente della partita, con la fascia di capitano al braccio.
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