Saracens e Exeter a fatica vanno avanti, il debutto di Charles Piutau e della prossima stella inglese in seconda linea
Dopo un mese e mezzo di stop per coppe europee e coppa di lega, la Premiership è tornata in campo per la settima giornata. In testa al campionato restano i soliti noti, mentre dietro il Glocuester scavalca i Wasps. Bene Harlequins e Northampton; in fondo alla classifica Bristol e Sale guadagnano punti preziosi. Ripercorriamo la giornata con Parole e numeri.
Fatica – Saracens e Exeter non hanno dominato come di consueto e, anzi, hanno rischiato di lasciare punti importanti sul campo. I campioni in carica hanno compiuto il sorpasso definitivo sui Sale Sharks solo al 74′ in una partita molto tirata, mentre i Chiefs hanno espugnato l’Ashton Gate di Bristol addirittura all’81esimo con una meta di punizione. Il loro cammino a braccetto in testa alla classifica, insomma, continua senza intoppi, seppur con qualche affanno in più.
11 – I punti di distanza tra le prime due e la terza in classifica, che da domenica è il Gloucester. I cherry&white hanno superato i Wasps grazie alla vittoria per 36-13 sui Tigers e al contemporaneo capitombolo dei Wasps a Northampton per 36-17. In soldoni, tra le prime due e il resto d’Inghilterra sembra esserci davvero un abisso di distanza.
Gloucesterismo – Delle cinque mete segnate dal Gloucester contro i Tigers, almeno quattro sono degne di essere viste e riviste al replay. La prima nasce dai polpastrelli di Danny Cipriani, che con uno dei suoi tanti tocchi magici innesca Atkinson per la meta di Woodward; pregevoli anche quella di Banahan e la prima di Thorley, con due passaggi di fila dietro i dummy runner, che poi si supera in occasione della doppietta personale. Il classe ’96, al debutto in Premiership, riceve palla da un sontuoso Ben Morgan e partendo dai propri 22 mette a sedere due uomini e ne evita quattro in totale, marcando una meta straordinaria.
1999 – L’anno di nascita di Joel Kpoku, ennesimo prodotto della straordinaria Academy dei Saracens che sforna seconde linee con una facilità impressionante. Il 19enne, all’esordio in Premiership, ha marcato la meta decisiva degli Sale Sharks dopo undici minuti dal suo ingresso in campo e ha portato il punteggio sul 28-25, dimostrando una volta di più di essere un predestinato. Fisicamente, con i suoi 120kg spalmati su 196 cm, ha già tutto per imporsi nel professionismo.
7 – Mentre in Europa i Falcons sono stati capaci di vincere due partite di fila contro Tolone (!) e Montpellier (!!), in Inghilterra la squadra allenata da Dave Walder fatica a prendere il ritmo in campionato. Il calendario non è stato clemente fin qui (Saracens, Exeter e Wasps già affrontate in casa), ma nelle ultime due Newcastle non è riuscito a conquistare nemmeno un bonus difensivo né contro Sale né contro Harlequins.
Piutau – Dopo aver saltato due mesi per infortunio, uno dei giocatori più attesi della Premiership 2018/2019 ha finalmente debuttato in campionato con il Bristol. Cinque difensori battuti, un break, 17 cariche e 81 metri corsi, una meta e due offload sul taccuino dell’ex All Black, che comunque non sono bastati a trascinare i Bears al successo. Ma la sua prestazione è un biglietto da visita interessante per tutti.
61 e 71 – Le percentuali nelle fasi statiche del Worcester contro il Bath, decisive nel concedere la gran parte del possesso e del territorio ai biancoblu poi vincitori 29-13. I Warriors hanno perso ben 5 touche su proprio lancio (8/13), e le cose non sono andate in maniera migliore in mischia (5/7 di successo su propria introduzione). Un vero peccato per gli ospiti, visto che a fine primo tempo la sfida era ancora sul 16-10.
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