La formazione veneta partirà dall’Emisfero Sud in vista della volata di fine anno, che la porterà sino al doppio “derby” con le Zebre
“Essere sul posto così presto rispetto alle solite trasferte europee permetterà di ambientarci ed adattarci alle temperature decisamente più alte rispetto a quelle che abbiamo lasciato a Treviso così da preparare al meglio la gara che ci attende”. E’ un Kieran Crowley attento ad ogni minimo dettaglio quello che parla in conferenza stampa dal Toyota Stadium di Bloemfontein, per presentare l’imminente sfida di sabato prossimo fra il suo Benetton Rugby e i Cheetahs (con kick off sabato alle 13.30, diretta su DAZN). Un match che sarà il primo di una mini serie da disputarsi in Sudafrica, visto che poi i Leoni rimarranno nella Rainbow Nation a misurarsi – la settimana successiva – contro i Kings.
Numerose assenze, ma tante possibilità
Giocare la partita praticamente in contemporanea (o quasi) a quella dell’Italia contro gli All Blacks, priverà i biancoverdi di ben 15 elementi ma questa situazione non dovrà essere un alibi bensì un’opportunità – per chi ha giocato di meno – di mettersi in mostra. Saranno 26 infatti, considerando l’ultimo arrivo di Lazzaroni, i ragazzi a disposizione dello staff tecnico. Di questi molti futuribili nazionali azzurri: Cannone, Lamaro, Pettinelli, Riccioni, Rizzi e Zanon.
L’amico ritrovato
Giocare contro i Cheetahs vuol dire riabbracciare Franco Smith. Il coach sudafricano che a Treviso ha trascorso anni indimenticabili sia da giocatore sia da allenatore: “Siamo entusiasti di poter affrontare il Benetton Rugby – ha detto – sappiamo che è un club in forte crescita che nelle ultime stagioni ha dimostrato di lavorare bene e che con il tempo sta iniziando a raccogliere i frutti del proprio lavoro. Sarà una gara equilibrata ma scenderemo in campo con l’obiettivo di vincere”.
Tornare a casa col massimo dei punti
E’ vero che si gioca in trasferta, è vero che la rosa non è al completo, ma è altrettanto intuibile che tutte e due le compagini sudafricane sono alla portata di Sgarbi e soci. L’obiettivo quindi diventa quello di tornare a Treviso con un bel bottino di punti. Possibilmente compreso fra 6 e 10.
Il calendario: di “Due in Due”
Alla fine del 2018 mancano esattamente 6 partite e il Benetton può guardare al suo calendario dividendo queste sfide in tre sequenze da due partita l’uno: il tour in Sudafrica, la doppia sfida di Challenge Cup contro gli Harlequins e infine il confronto – a Parma prima e a Treviso poi – contro le Zebre. Un mese certamente intenso, che rivelerà qualcosa di più sulle ambizioni dei veneti.
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