Tutte le mete delle partite disputate fra Australia e Inghilterra, Argentina e Scozia, Fiji e Francia
Un arrivederci al rugby internazionale che di meglio non potevamo avere: tante partite interessanti, con lo spettacolo che sale di colpi come solo nella trama dei migliori film: prima la geometria di Inghilterra-Australia, poi l’intensità di Galles-Sudafrica, quindi il gran finale con le Fiji che vincono in Francia. E per chi non ne avesse avuto abbastanza, di fianco c’erano anche Irlanda-Stati Uniti e Scozia-Argentina.
Scozia v Argentina
Vittoria di misura per il XV di Gregor Townsend, a cui basta la meta di Sean Maitland per portare a casa una partita con tanti errori, in cui le promesse di spettacolo date dal doppio playmaker dei padroni di casa non sono state rispettate. Sotto la pioggia di Murrayfield, infatti, è l’ambiente ideale per il solito Greig Laidlaw, piccolo grande condottiero scozzese, di fare tutto il necessario per vincere la partita.
Nona vittoria consecutiva per il Galles di Warren Gatland, che al Principality Stadium batte anche il Sudafrica per 20-11. Decisivo il primo tempo con due mete di Francis e Liam Williams.
Inghilterra v Australia
Dopo un primo tempo equilibrato, l’Inghilterra torna in campo con un altro spirito e domina la ripresa a Twickenham. Quattro le mete per i padroni di casa, due quelle ospiti, entrambe ad opera di Israel Folau.
Il risultato più importante del weekend: due mete per parte, poi il piede di Volavola nella ripresa lancia le Fiji alla prima, storica vittoria contro la Francia
Georgia v Tonga
Seconda vittoria consecutiva per la Georgia, che dopo Samoa batte un’altra isolana come Tonga per 20-9 a Tbilisi.
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