Il presidente Gavazzi rivela di alcuni incontri avvenuti con l’attuale tecnico della nazionale inglese per il post O’Shea
“Non c’è mica nulla di male a guardarsi intorno. Si, è vero. Si è proposto lui tramite alcuni amici”. Parole del numero uno della FIR Alfredo Gavazzi, in riferimento a Eddie Jones. Il presidente federale poi prosegue, nella sua ricostruzione: “Ci sono stati tre incontri diretti – riporta Il Mattino di Padova – e certo, s’è parlato anche di soldi. E’ vero pure che ha detto che possiamo essere fra le prime otto al mondo. Ma voglio essere chiaro: non sarà Eddie Jones l’allenatore dopo il 2020 (data di scadenza contrattuale per quanto riguarda Conor O’Shea, ndr). Ha proposto una visione e una filosofia diversa dalla nostra”. Secondo quanto riporta il giornale veneto la trattativa sembra essere stata messa in piedi l’anno scorso, con un incontro viso a viso avvenuto nello scorso ottobre a Calvisano. Oltre alla filosofia citata da Gavazzi però, sembra esserci anche un problema legato all’ingaggio: Jones percepisce attualmente dall’Inghilterra una somma pari a 850.000 sterline (al cambio di oggi equivalgono a poco più di 950.000 euro), mentre i tecnici della nazionale azzurra generalmente molti di meno.
Va ricordato infine che a Padova, in occasione del Test Match disputato contro l’Australia, Gavazzi si era così espresso sul contratto del tecnico irlandese alla guida della nazionale: “Il rinnovo di O’Shea? Ha un contratto sino a tutto il Sei Nazioni 2020: molta acqua deve ancora scorrere sotto i ponti. Ci incontreremo, valuteremo, ma è chiaro che qualcosa andrà cambiato”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.