Si era dimesso a gennaio, dopo i contrasti con comune e Monti Junior. Il cda sarà composto da sole tre persone
Francesco Zambelli è di nuovo il presidente del Rovigo. Il numero uno di Femi-CZ, principale sponsor dei Bersaglieri, torna al vertice della società rossoblu a quasi un anno di distanza dalle sue prime dimissioni, arrivate per i contrasti nati con l’amministrazione comunale e la Monti Junior, la società che a Rovigo gestisce le giovanili.
Come riporta il Gazzettino, alla votazione per eleggere il nuovo presidente il 61% dell’assemblea dei soci ha scelto il nome di Zambelli, sulla cui nomina c’erano pochi dubbi alla vigilia della riunione di martedì sera. È stato ricomposto anche il consiglio d’amministrazione della società, dopo le dimissioni in blocco di tutti i membri lo scorso 13 novembre: oltre a Zambelli, siederanno nel consiglio Giuseppe Favaretto e Paolo Reale.
Quest’ultimo è stato indicato dal presidente Zambelli, ma non senza sorpresa: Reale infatti è anche un consigliere della Monti Junior e inizialmente era scettico sulla possibilità di assumere lo stesso ruolo anche nel Rovigo. “Se il problema della Rugby Rovigo è il rapporto con la Monti Junior – ha detto Zambelli – L’unico modo per risolverlo è che lui entri in consiglio. Non ho voglia di fare altri sei mesi in guerra”.
Perché sei mesi? Perché il nuovo cda dovrebbe restare in carica solo fino al termine della stagione. Parallelamente, come riporta sempre il Gazzettino, nei primi mesi del 2019 verrà creato un comitato di soci il cui obiettivo sarà la definizione di una strategia “societaria e sportiva a lungo termine”.
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