Dopo meno di tre mesi e appena tre partite giocate l’ex numero 8 della Francia è stato rimosso dal suo ruolo di head coach
La Romania non ha più un selezionatore: la federazione ha rimosso dal ruolo Thomas Lievremont con effetto immediato nel pomeriggio di venerdì.
La notizia, già trapelata attraverso i media francesi in mattinata, è diventata realtà poco dopo l’ora di pranzo, quando la federazione rumena ha diramato un comunicato ufficiale annunciando la risoluzione unilaterale del contratto dell’allenatore francese, 37 volte terza linea dei Bleus, e del preparatore atletico Olivier Rieg.
Alla base di una rescissione arrivata a meno di tre mesi dall’assunzione, datata 12 settembre, dello stesso Lievremont non ci sono tanto i deludenti risultati della finestra internazionale novembrina, che hanno visto la nazionale battuta a Bucarest sia dagli Stati Uniti che dall’Uruguay, ma principalmente divergenze di natura politica. Secondo alcune voci, Lievremont avrebbe insistito per scegliere lo staff di cui circondarsi, cosa che la federazione non avrebbe voluto concedere. Altri rumors parlano di disaccordo sul rilancio e sulla crescita del movimento ovale rumeno, che sta vivendo una grossa crisi.
La squadra di grande tradizione che aveva stupito con grandi risultati negli anni Novanta, e poi punto fermo del rugby europeo extra-Sei Nazioni, è da anni in crisi di risultati e con un ricambio generazionale praticamente assente. Il colpo di grazia lo ha dato l’intricata vicenda delle qualificazioni mondiali: la Romania aveva acquisito la qualificazione diretta dopo la sconfitta subita dalla Spagna contro il Belgio nel Rugby Europe Championship (con il carico di polemiche connesse), ma è stata poi penalizzata per aver fatto giocare nel medesimo torneo un giocatore non eleggibile.
Per la prima volta nella storia della Rugby World Cup, quindi, non vedremo in campo alla rassegna iridata la Romania.
La federazione rumena ha annunciato di essere alla ricerca del sostituto di Lievremont, per preparare fin da subito il prossimo Rugby Europe Championship, competizione nella quale la Romania è riuscita a rimanere grazie all’unica vittoria del CT francese a novembre: 36 a 6 al Portogallo.
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