Le parole chiave e i numeri più interessanti delle partite della coppa regina disputate fra venerdì e sabato
La prima parte del weekend di Champions Cup ha regalato diversi spunti interessanti, che abbiamo raccolto nella consueta rubrica ‘parole e numeri’.
19 – Sono le mete segnate dal Leinster dopo la quarta giornata di Champions Cup. La squadra irlandese ne ha segnate ben sei in quest’ultima giornata, senza lasciare scampo a un Bath annichilito dopo l’ottima prestazione della settimana scorsa. Sexton e compagni hanno segnato ben 5 mete in più della seconda classificata in questo speciale ranking. E nonostante questo non sono neanche primi nel proprio girone, guidato dal Tolosa. Le due squadre si incontreranno nel prossimo turno per un match che promette ben più che scintille.
Eliminati – Rimangono 10 punti sul piatto per le squadre che hanno disputato le loro partite venerdì e sabato. Questo significa che sono stati emessi i primi verdetti europei: non hanno più possibilità di qualificarsi ai quarti di finale i Wasps di Michele Campagnaro, schiantati da Tolosa per 42 a 27 sotto la pioggia del sud-ovest francese; matematicamente fuori il Lione, che a Glasgow incassa la quarta sconfitta della sua stagione europea; stesso destino per gli Scarlets, battuti ancora da Ulster, e ancora senza una vittoria in europa. Non sono matematicamente condannati i Cardiff Blues, ma solo un miracolo potrebbe portare ai quarti la squadra gallese, sconfitta in casa dai Saracens.
50 – E’ la percentuale di realizzazione di Joey Carbery dalla piazzola. Il giovane numero 10 di Munster ha sbagliato 4 calci sugli 8 tentativi a disposizione, errori rivelatisi cruciali per un match che Castres è riuscito a portare a casa per un solo punto, 13 a 12. Una partita giocata con grande tensione, sempre sul filo del rasoio, e solo il minor numero di errori dei francesi ha consentito loro di portare a casa l’incontro e i 4 punti in classifica che riaprono alla grande un girone 2 quanto mai incerto.
Triplo playmaker – Uno dei piccoli segreti della grande Tolosa di questa stagione, giunta a 9 vittorie consecutive fra campionato e coppa, è la compresenza di tre giocatori pressoché intercambiabili, con grande qualità tecnica e di visione di gioco, in grado di alternarsi a 10, a 12 e a 15: Zack Holmes, Romain Ntamack e Thomas Ramos. Ciascuno di loro è in grado di svolgere il ruolo di primo uomo in piedi, di attaccare efficacemente in prima persona e di dirigere il triangolo allargato da dietro. Accanto a loro tre frecce dalle ali ai piedi come Sofiane Guitone, Cheslin Kolbe e Yoann Huget.
4 – Come le mete segnate da Sean Maitland, Sofiane Guitoune e Jacob Stockdale, i migliori marcatori di mete di questa edizione della Champions Cup. I tre hanno avuto l’opportunità di timbrare il cartellino anche in questa giornata, ognuno nella sua partita. La segnatura più importante è forse quella di Maitland per dei Saracens sparagnini, che hanno segnato due mete nella loro vittoria a Cardiff, peraltro con molti dubbi sulla marcatura di Jamie George. E’ il quarto successo su quattro per i londinesi, che comandano saldamente il proprio gruppo. Guitoune ha contribuito alla vittoria del suo Tolosa, mentre Stockdale è stato fra gli ulstermen che hanno varcato la linea di meta degli Scarlets. Questi ultimi sono gli unici due giocatori ad aver segnato una meta in ognuna delle 4 giornate di Champions Cup.
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