I verdi di Galway dominano per 70 minuti, poi i boys in blue segnano tre mete e vincono il derby
DUBLINO Connacht pianta subito le tende nei 22 avversari e dopo cinque minuti va in meta con l’ala destra Kelleher al termine di un ottimo ribaltamento verso destra sul quale la difesa di casa non fa in tempo ad adeguarsi. Carty non trasforma.
Un break di Doris fino ai 22 dà il via alla reazione di Leinster che porta in meta sotto i pali Conor O’Brien, che Gibson Park serve dopo aver rotto la linea. Byrne aggiunge i due punti che portano Leinster 7-5 al 13’. Altra volata di O’Brien poco dopo sulla sinistra con off load per Dave Kearney, la difesa verde si salva a stento. Leinster arriva a due metri dalla linea ma un gran grillotalpa di Thornbury respinge l’assalto.
Connacht torna in vantaggio con una splendida accelerazione dalla linea dei 10 metri di Leinster che Lancia Leader in campo aperto. Finta su Kearney in recupero e meta che Carty trasforma per il 12-7 Connacht al 24’. Al 32’ ci vuole uno splendido placcaggio in campo aperto di Dave Kearney su Farrell, lanciato da una splendida combinazione con Aki (due off load consecutivi), per evitare la terza meta di Connacht. La meta è però solo rimandata di un paio di minuti, quando Jack Carty fa un capolavoro: a difesa schierata sui 30 metri di Leinster calcia in avanti per se stesso, recupera l’ovale dieci metri più avanti e schiaccia vicino ai pali, per poi trasformare il 19-7. Rory O’Loughlin cerca di fare la stessa cosa sull’ala destra ma viene fermato da Blade che lo anticipa e chiama il mark. Il primo tempo finisce con l’Rds che applaude sportivamente la splendida prestazione della squadra di Galway, capace di dominare la partita come raramente si vede fare da una squadra ospite all’Rds.
Leinster alza subito il proprio ritmo offensivo nel secondo tempo e va in meta al 44’ al termine di una serie di cariche nei cinque metri: 10-19 senza la trasformazione. Connacht però è convintissima dei propri mezzi e dopo quattro minuti segna un’altra meta (quella del bonus point) che ha per protagonista Carty, il quale buca la difesa sulla linea dei 10 metri (complici un paio di placcaggi sbagliati) e avanza vino ai 22 servendo Blade che schiaccia sotto i pali: 26-12 con la trasformazione. Al 56’ rimuove Blade da un raggruppamento sollevandogli le gambe, ma il tmo non vede la pericolosità e non estrae il giallo. Leinster però non ha l’inventiva degli uomini migliori e non sorprende mai una squadra motivatissima e che non commette errori. Al 63’ Carty allunga con una punizione da oltre 40 metri, portanto i suoi a +17, 29-12. Semra finita.
Quando la partita sembra finita, l’orgoglio (e la panchina) portano Leinster a ribaltarla segnando tre mete in 10 minuti. Punizione dopo una mischia vinta al 68’: rimessa laterale a sinistra, carretto e meta di Cronin che Byrne trasforma per il 19-29. Novanta secondi e altra meta, al termine di tre off load load consecutivi sulla fascia destra che portano Leavy a schiacciare. Byrne trasforma e Leinster è a -3: 26-29.
A questo punto l’Rds è una bolgia. Connacht non vuole perdere in nessun modo e alza una diga che resiste per 41 lunghissime fasi. Caricano tutti i blu, su tutto lo spettro d’attacco, fino a quando Porter, a tempo abbondantemente scaduto trova il varco sotto i pali dopo almeno 10 fasi giocate su un metro, facendo esplodere i 16.790 spettatori. Leinster vince ancora una volta, finisce 33-29 con la trasformazione.
Leinster: 15 Hugo Keenan 14 Adam Byrne, 13 Rory O’Loughlin, 12 Conor O’Brien, 11 Dave Kearney, 10 Ross Byrne, 9 Jamison Gibson-Park, 8 Caelan Doris, 7 Dan Leavy, 6 Rhys Ruddock (c), 5 Scott Fardy, 4 Mick Kearney, 3 Michael Bent, 2 Bryan Byrne, 1 Peter Dooley
A disposizione: 16 Seán Cronin, 17 Ed Byrne, 18 Andrew Porter, 19 Ross Molony, 20 Max Deegan, 21 Hugh O’Sullivan, 22 Ciarán Frawley, 23 Noel Reid
Marcatori Leinster
Mete: Conor O’Brien (11′), Mick Kearney (44′), Seán Cronin (68′), Dan Leavy (71′), Andrew Porter (83′)
Trasformazioni: Ross Byrne (12′, 69′, 72′, 84′)
Punizioni:
Connacht: 15 Tiernan O’Halloran, 14 Cian Kelleher, 13 Kyle Godwin, 12 Tom Farrell, 11 Darragh Leader, 10 Jack Carty, 9 Caolin Blade, 8 Paul Boyle, 7 Colby Fainga’a, 6 Jarrad Butler (c), 5 Gavin Thornbury, 4 Ultan Dillane, 3 Finlay Bealham, 2 Tom McCartney, 1 Denis Buckley
A disposizione: 16 Shane Delahunt, 17 Peter McCabe, 18 Dominic Robertson McCoy, 19 James Cannon, 20 Eoghan Masterson, 21 James Mitchell, 22 David Horwitz, 23 Bundee Aki
Marcatori Connacht
Mete: Cian Kelleher (5′), Darragh Leader (23′), Jack Carty (34′), Caolin Blade (48′)
Trasformazioni: Jack Carty (24′, 35′, 49′)
Punizioni:
di Damiano Vezzosi
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