I fiorentini scavalcano proprio i veneti in classifica. I rossoblu agganciano il Valorugby, vittoria per Verona contro Viadana
Si è chiusa l’undicesima e ultima giornata di andata con i tre posticipi in programma. Il risultato più importante della domenica arriva da Mogliano, dove i Medicei espugnano il ‘Quaggia’ scavalcando in classifica proprio i veneti, avvicinandosi anche alla zona playoff.
Dopo un primo tempo molto equilibrato, in cui le due squadre non creano grandi occasioni da meta e gli unici punti arrivano dal piede di Newton al 24′, è il Mogliano a iniziare meglio la ripresa e a cercare varchi nella difesa fiorentina. Nonostante le buone intenzioni e un gioco propositivo, i veneti non trovano grandi spazi e non riescono a dare continuità all’azione. I veneti hanno comunque il predominio del possesso e del territorio, e alle fine conquistano un calcio di punizione da posizione comoda: Jackman trasforma e pareggia sul 3-3 al 59′.
La partita mantiene un discreto ritmo soprattutto grazie al Mogliano, che però si schianta costantemente contro la difesa fiorentina pur cercando di variare il gioco il più possibile. Con il passare dei minuti il gioco si fa più spezzettato e il numero di mischie aumenta, favorendo Mogliano che ad ogni ingaggio strappa un fallo ai fiorentini, poi bravi come durante tutta la partita a non soffrire nel gioco aperto.
A farla da padrone infatti sono le difese, anche se al 75′ i Medicei trovano lo spiraglio giusto per marcare: dopo un calcetto di Newton a mettere pressione, i veneti concedono una touche sui 5 metri e sono costretti a difendere sulla propria linea di meta. Dopo una serie di pick&go, Rorato pesca all’esterno McCann che schiaccia la meta del 5-8 (senza conversione di Newton). Nel finale i Medicei provano a congelare il pallone senza riuscirci, restituendo l’ovale a Mogliano: D’Anna prova a lanciare Gallimberti nello spazio, ma Newton arriva prima e pone fine alle ostilità.
A San Donà, il Rovigo supera i padroni di casa con largo 27-59. I rodigini prendono il largo già nel primo tempo, chiuso sull’8-19 grazie di Lubian, Cioffi e Vian che rispondono a quella iniziale di Thwala per i biancocelesti. Gli uomini di Green si riportano sotto all’inizio della ripresa grazie alla meta di Derbyshire al 46′ (15-19), ma da quel momento inizia il dominio dei rossoblu.
Nei venti minuti successivi, infatti, Rovigo segna quattro volte: Odiete, ancora Cioffi, una doppietta di Angelini e Antl portano 33 punti in dote ai Bersaglieri che volano sul 15-52, mettendo la parola fine alla partita. Negli ultimi dieci minuti di partita, con le squadre poco propense a difendere, fioccano ancora mete: Stander e Bertetti danno il bonus offensivo a San Donà, mentre Ferro segna la nona per Rovigo.
Il Verona conquista la terza vittoria stagionale e aggancia il Valsugana, con cui condivide ora l’ultima posizione in classifica. Gli scaligeri battono il Viadana al Payanini Center 22-18, condannando gli uomini di Filippo Frati alla quarta sconfitta consecutiva.
I veronesi fanno il grosso del lavoro nel primo tempo, grazie al piede di McKinney e alla meta di Silvestri al 20′ che rompe gli equilibri del match e fissa il punteggio all’intervallo sul 19-6. Al 50′ Tupou accorcia le distanze per il Viadana, ma un piazzato di McKinney riporta a distanza di sicurezza (22-11) i padroni di casa. Nel finale, con gli antracite in 14 per un giallo a Cittadini, Antonio Denti segna la meta che garantisce almeno il bonus difensivo a Viadana. Ma Verona può festeggiare il ritorno alla vittoria.
Classifica: Petrarca 40, Valorugby 39, Rovigo 39, Calvisano 38, Fiamme Oro 34, Medicei 29, Mogliano 26, Via 21, San Donà 19, Lazio 14, Valsugana, Verona 13
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