Il gruppo 2 è il più equilibrato in assoluto. Il primo posto è comunque in bilico in ogni raggruppamento
La sfida di stasera tra Gloucester e Munster aprirà, con i fuochi d’artificio, il doppio decisivo weekend della prima fase di Heineken Champions Cup. Due fine settimana che andranno a definire il tabellone delle 8 compagini che si contenderanno il trofeo, nella fase ad eliminazione diretta, questa primavera. Un quadro, per la verità, ancora tutto da puntualizzare, con 14 squadre (su 20) ancora con speranze concrete di accedere ai quarti di finale.
Pool 1
Tolosa (17) e Leinster (15) si sono rivelate sin qui le due dominatrici incontrastate del girone, vincendo tutte le partite disputate contro Wasps e Bath, con le due inglesi ormai fuori dal discorso qualificazioni. Nel primo confronto diretto tra francesi ed irlandesi, andato in scena lo scorso ottobre, Tolosa ha avuto la meglio, in casa, vincendo 28-27, al termine di un confronto bellissimo, che ha dato il via al periodo magico di Cheslin Kolbe e compagni. Una squadra, quella transalpina, che nell’ultimo periodo sta abbinando, senza soluzione di continuità, successi e rugby champagne, segnando spesso mete bellissime. Domani pomeriggio, all’Aviva Stadium ci sarà verosimilmente la resa dei conti per quanto concerne il primo posto della Pool, con gli irlandesi, privi di Johnny Sexton, che vorranno vendicare tra le mura amiche la bruciante sconfitta dell’Ernest Wallon, ed hanno dimostrato, ancor più in casa, di essere un’autentica macchina da guerra nei duelli europei decisivi in questi ultimi 18 mesi. Chi vince prenota un posto al sole primaverile, chi perde avrà comunque buone chance di chiudere tra le 3 migliori seconde con una vittoria la prossima settimana.
Pool 2
Questo è senza ombra di dubbio il raggruppamento più equilibrato dell’intera competizione, con tutte e 4 le squadre che hanno possibilità concrete di chiuderlo in prima posizione, con buone chance che la situazione resti altrettanto ingarbugliata anche dopo questo turno. La capolista Munster (12) va sul campo di Gloucester (ultima, ma comunque a quota 8), con l’intento di archiviare un successo di peso e mantenersi in pole position per il discorso qualificazione. L’unico precedente stagionale del team di Limerick in terra inglese, sul campo dei Chiefs, racconta di un pareggio al termine di una gara estremamente tirata, esemplificazione perfetta dello straordinario equilibrio che vige nel girone. Exeter, ferma anch’essa a quota 8, ospita i campioni di Francia di Castres (9), per una gara che ha le sembianze di uno spareggio: chi vince resta in corsa, chi perde si avvicina in modo quasi definitivo all’eliminazione precoce.
Pool 3
Saracens (18) e Glasgow Warriors (14) hanno dimostrato di essere i due team con cilindrata maggiore, staccando in modo deciso Cardiff (4) e Lione, ancora fermo al palo. Con una vittoria nel weekend, inglesi (in trasferta in Francia) e scozzesi (in casa contro i Blues) avvicinerebbero in modo sensibile i quarti di finale, prima dello scontro diretto in programma all’Allianz Park la prossima settimana. Quota 18/19, infatti, assomiglia molto da vicino a quella richiesta per concludere la prima fase tra le migliori 3 seconde.
Pool 4
Situazione molto simile al gruppo 3, con Racing 92 (19) ed Ulster (14) che hanno fatto il vuoto alle loro spalle, approfittando anche dei momenti non esattamente esaltanti di Scarlets e Leicester Tigers, entrambe lontane dai fasti del recente passato. I parigini, ancora imbattuti, hanno ottenuto il bonus offensivo in ben 3 gare su 4, e vogliono chiudere i conti qualificazione al Kingspan Stadium di Belfast, al cospetto dei nordirlandesi. Nella gara d’andata ad ottobre, nella capitale francese, Fin Russell e compagni vinsero nettamente (44-12, 5-0 in classifica), motivo per cui, per rimettersi in carreggiata in ottica primato, Stockdale e compagni dovrebbero strappare una vittoria con bonus, senza concederne: eventualità che porterebbe le due squadre all’ultima gara in perfetta parità.
Pool 5
Edimburgo (15), capolista solitaria, vede in lontananza il traguardo dei quarti, ma deve passare, portando a casa almeno qualche punticino prezioso, dal campo di Tolone (ultimo a quota 6), per proiettarsi in ogni caso in testa allo scontro diretto di settimana prossima contro l’attuale seconda della classe Montpellier (11). I francesi, tuttavia, ospitano dei gagliardi Newcastle Falcons (8), che hanno già dimostrato in Europa, nonostante qualche difficoltà di troppo in patria, di poter essere insidiosi, anche lontano da casa. Gli inglesi, peraltro, sono a tutti gli effetti all’ultima spiaggia, visto che necessitano ad ogni costo di una vittoria per restare in corsa.
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