Sei Nazioni 2019: cinque cambi per l’Irlanda che affronta la Scozia

Schmidt costretto a cambiare dai forfait di alcuni suoi giocatori. Recupera in tempo Keith Earls

ph. Reuters

Il Sei Nazioni approda alla seconda giornata, e per l’Irlanda vincere a Murrayfield contro la Scozia prima in classifica è vitale per tenere accese le speranze di un passo falso delle concorrenti.

Joe Schmidt è costretto a rinunciare a tre dei suoi titolari di Dublino: sono out CJ Stander, Garry Ringrose e Devin Toner. Per scelta tecnica, invece, finisce in tribuna Robbie Henshaw.

Torna infatti a vestire la maglia numero 15 della nazionale in verde Rob Kearney, il cui nome era stato più volte invocato in settimana come il tassello mancante della formazione sconfitta dall’Inghilterra.

Durante la settimana sembrava possibile che Henshaw venisse riportato nella sua posizione di centro, vista l’assenza di Ringrose, ma Schmidt ha poi tenuto fede alle proprie precedenti considerazioni: l’head coach neozelandese dell’Irlanda ritiene Henshaw un primo centro, e da lì è difficile smuovere Bundee Aki. Ecco quindi che la maglia numero 13 è appannaggio di Chris Farrell, che guadagnerà il proprio quarto cap.

In terza linea Stander viene rimpiazzato dal numero 8 di Leinster Jack Conan, che nonostante gli 11 caps vanta grande esperienza e sta vivendo un’ottima stagione con la squadra di Dublino. Al suo fianco è confermato Peter O’Mahony, mentre la maglia numero 7 sarà di Sean O’Brien, con Josh Van der Flier che si siede in panchina.

Più avanti è Quinn Roux a prendere il posto di Toner. Il giocatore di Connacht è la quinta scelta irlandese nella posizione, ma gli infortuni gli concederanno di ottenere la decima presenza internazionale. In panchina si accomoda come backup Ultan Dillane, unica novità fra le riserve.

Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Keith Earls, 13 Chris Farrell, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale, 10 Johnny Sexton, 9 Conor Murray, 8 Jack Conan, 7 Sean O’Brien, 6 Peter O’Mahony, 5 Quinn Roux, 4 James Ryan, 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best (c), 1 Cian Healy
A disposizione: 16 Sean Cronin, 17 Dave Kilcoyne, 18 Andrew Porter, 19 Ultan Dillane, 20 Josh Van der Flier, 21 John Cooney, 22 Joey Carbery, 23 Jordan Larmour

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Il calendario e gli orari del Sei Nazioni under 20 2025

Il Torneo giovanile inizierà addirittura giovedì 30 gennaio. Esordio degli Azzurrini previsto venerdì 31: ecco tutte le date

item-thumbnail

Sei Nazioni, si pensa a un cambiamento: disputare tutti gli incontri il sabato

In futuro potrebbero non esserci più partite al venerdì sera e alla domenica

10 Luglio 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni
item-thumbnail

L’inglese Henry Pollock eletto Miglior giocatore del Sei Nazioni U20

Il terza linea inglese è un giovane di grande prospettiva

item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Inghilterra ancora rullo compressore, l’Irlanda si rialza

Red Roses mai in difficoltà contro la Scozia malgrado un altro cartellino rosso, il Galles cade a Cork

14 Aprile 2024 6 Nazioni – Test match / 6 Nazioni