Altri quattro anni in green and gold per l’estremo dei Wallabies, che parteciperà al Super Rugby con i Waratahs
Israel Folau sarà un Wallaby fino alla fine del 2022. Lo ha comunicato la federazione australiana, soddisfatta di poter mettere nero su bianco l’adesione ai progetti futuri della propria palla ovale uno dei giocatori più forti degli ultimi dieci anni.
Folau, 29 anni, già stella del rugby league e del football australiano, si è convertito al rugby union solamente nel 2013, disputando la serie di test match contro i British & Irish Lions della nazionale australiana quell’anno.
Da allora, con solamente cinque anni di carriera internazionale alle spalle, Folau è diventato il quarto miglior marcatore di mete della storia della nazionale australiana.
Il giocatore continuerà a disputare il Super Rugby con i Waratahs, la sua franchigia, con la quale è arrivato a disputare le fasi a eliminazione diretta dell’ultimo campionato australe.
“Sono davvero grato a Rugby Australia e agli Waratahs per quello che hanno fatto per me. Quando ho cambiato codice cinque anni fa, non avrei mai osato sognare che sarebbe andata così bene” ha detto il giocatore.
Anche l’head coach degli Wallabies Michael Cheika ha rilasciato una dichiarazione in proposito: “E’ fantastico vederlo confermare il proprio impegno per gli Wallabies e i Waratahs.”
“Sono sicuro che sia pronto per incominciare la sua nuova avventura nel rugby con un grande 2019. Si è allenato duramente al National Camp i primi di gennaio e vedrete che è pronto per una grande annata.”
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