Il seconda linea arriva da Hawke’s Bay e rappresenta l’ennesimo innesto dell’ambiziosa realtà veneta
Dopo il fondamentale successo in ottica salvezza di domenica in casa della Lazio (gara poi vinta a tavolino), il Verona Rugby si regala un altro importante sussulto, stavolta sul mercato, assicurandosi le prestazioni di Sam Ulufonua, giovane seconda linea tongana, in arrivo da Hawke’s Bay, e con all’attivo anche un cap con la rappresentativa maggiore isolana.
Il classe ’96, con alle spalle, però, esperienza di peso in Mitre10 Cup, è già arrivato a Verona, dove ha svolto visite mediche e primi allenamenti con i nuovi compagni, in vista di un possibile esordio nel massimo torneo italiano già nel weekend entrante.
“Sono davvero entusiasta di essere qui. E’ la mia prima volta in Italia e per me è una nuova avventura. L’impatto con il Payanini Center è stato incredibile: difficilmente mi è capito di vedere strutture di questo genere adibite al rugby. E poi l’Academy è un progetto molto importante. Perché Verona? Come dicevo, per me è una nuova avventura e opportunità di vita e sportiva. In più sarà un’occasione di trovare continuità in vista dei Mondiali. I nuovi compagni. Ho avuto modo di conoscerli ieri, durante il primo allenamento in palestra e in campo. Sono stati tutti molto disponibili e mi hanno accolto a braccia aperte. Mi ci vorrà un po’ per imparare tutti i nomi, ma prometto che ce la farò. Ho trovato un gruppo molto affiatato e non vedo l’ora di scendere in campo al loro fianco”, ha dichiarato il giocatore ai canali ufficiali del club veneto.
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