Per i Leoni è la prima di tre partite consecutive al Monigo e uno scontro diretto per la zona playoff contro i gallesi. Kick-off alle 18:15
La partita più importante della 15esima giornata di Pro14 si gioca allo stadio Monigo di Treviso. Nella Conference B, dietro all’irraggiungibile Leinster, c’è un grosso ingorgo dalla seconda alla quinta posizione, dove sono racchiuse quattro squadre in un paio di punti: due di queste sono Benetton e Scarlets, rispettivamente a quota 37 e 35, che si giocheranno una notevole posta in palio sabato pomeriggio alla Ghirada, considerando anche le vittorie di Edimburgo e Ulster venerdì sera.
Sono due club che stanno vivendo stagioni piuttosto diverse: i Leoni sono sulla buona strada per replicare e migliorare il numero di vittorie dello scorso anno (11) e non perde da cinque partite, in cui ha collezionato quattro vittorie e un pareggio a Belfast; gli Scarlets hanno già perso più partite in questo Pro14 che in tutto lo scorso torneo e sono usciti malamente dalla Champions Cup, dimostrando di aver compiuto diversi passi indietro rispetto alla brillante stagione passata (i tanti infortuni non hanno certamente aiutato).
Per il Benetton, dunque, è un’occasione d’oro, anche perché si tratta della prima di tre partite consecutive in casa che potrebbero indirizzare definitivamente la stagione dei Leoni. La squadra veneta si presenta ben consapevole dei propri mezzi, nonostante la delusione per la rimonta subita a tempo scaduto e nel modo più beffardo contro l’Ulster, e soprattutto di poter contare su tutta la squadra nella sua profondità. La strength-in-depth dei biancoverdi è ai suoi massimi dall’ingresso nel torneo, e il rendimento tenuto finora da chi giocherà sabato pomeriggio – senza Bigi, Budd, Barbini, Ferrari, Hayward, Morisi, Steyn, Negri e Tebaldi – lo dimostra.
Wayne Pivac, prossimo CT del Galles, ha avuto parole di grande elogio per il Benetton alla vigilia: “Lo scorso anno, nella stessa finestra, ci hanno battuto giocando come sapevano. Hanno aggiunto alcuni giocatori che hanno dato la scintilla, come le due ottime ali che aggiungono potenza nel gioco al largo. Sono migliorati nel fitness, giocano molto di più palla in mano”.
“Giocano in maniera diretta a volte, ma spesso muovono anche la palla” – ha continuato Pivac. Per i giocatori scelti, il Benetton in effetti ha le capacità di tenere molto allargata la difesa, sfruttando le abilità di Ruzza e Halafihi nei corridoi laterali, ma anche di lavorare al meglio in mezzo al campo con le cariche di Herbst, Lazzaroni e Pettinelli, senza contare che le due ali spesso vanno a cercare palloni in zone centrali.
È con il pack comunque che i Leoni possono seriamente costruire un’altra vittoria di prestigio, perché l’affiatamento e l’efficacia della partita di Belfast (6 elementi su 8 sono gli stessi) fanno ben sperare in questo senso. I maggiori pericoli degli Scarlets arrivano soprattutto dalla trequarti, che hanno le qualità per creare pericoli in qualunque zona del campo: in questo senso la partita dell’andata dovrà servire da lezione ai biancoverdi, che lasciarono troppi buchi alla cavalleria leggera in maglia rossa pagando dazio con una sconfitta per 38-29 dopo essere stati in vantaggio 17-26, nonostante l’espulsione di Herbst alla mezzora. Evitare di regalare palloni al contrattacco dei gallesi sarebbe fondamentale.
Tra i gallesi non ci sarà Leigh Halfpenny, tenuto fuori dai 23 a causa di alcuni persistenti problemi con la concussion subita nel mese di novembre, mentre si rivede in panchina Rhys Patchell dopo un paio di mesi di assenza.
Calcio d’inizio alle ore 18:15, diretta streaming su DAZN
Benetton: 15 Luca Sperandio, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Tommaso Iannone, 12 Marco Zanon, 11 Monty Ioane, 10 Ian McKinley (C), 9 Dewaldt Duvenage, 8 Toa Halafihi, 7 Giovanni Pettinelli, 6 Marco Lazzaroni, 5 Federico Ruzza, 4 Irné Herbst, 3 Marco Riccioni, 2 Tomas Baravalle, 1 Nicola Quaglio
A disposizione: 16 Engjel Makelara, 17 Derrick Appiah, 18 Tiziano Pasquali, 19 Marco Fuser, 20 Robert Barbieri, 21 Alberto Sgarbi, 22 Edoardo Gori, 23 Antonio Rizzi
Scarlets: 15 Johnny McNicholl, 14 Ioan Nicholas, 13 Kieron Fonotia, 12 Paul Asquith, 11 Steff Evans, 10 Dan Jones, 9 Kieran Hardy, 1 Phil Price, 2 Marc Jones, 3 Werner Kruger, 4 Josh Helps, 5 Tom Price, 6 Josh Macleod (c), 7 Dan Davis, 8 Uzair Cassiem
A disposizione: 16 Dafydd Hughes, 17 Dylan Evans, 18 Simon Gardiner, 19 Lewis Rawlins, 20 Will Boyde, 21 Jon Evans, 22 Rhys Patchell, 23 Steff Hughes
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