Per la sfida contro Leinster, i ducali traslocano per l’occasione da Parma allo Zaffanella. Calcio d’inizio alle 15:30
La nuova tappa delle Zebre itineranti è Viadana. Dopo il notevole successo dello scorso aprile a L’Aquila, in occasione della partita contro i Dragons, i ducali riprovano a esportare il proprio prodotto lontano da Parma – che troppo calorosa non è mai stata, in questi anni – senza allontanarsi poi troppo dalla base, risalendo a Nord per poco meno di trenta chilometri.
Allo ‘Zaffanella’, in una giornata dedicata alla palla ovale (seguirà Viadana-Mogliano di Top 12), la franchigia federale riceverà la squadra più forte del torneo, quel Leinster che può vantare il maggior numero di punti nella competizione, il miglior attacco, la miglior difesa e un’organizzazione che fa rendere al massimo anche le seconde/terze/quarte linee della rosa contro squadre in teoria più esperte.
Le Zebre, al momento, sono quasi all’opposto: hanno il peggior attacco e soprattutto la peggior differenza punti, oltre ad aver accumulato meno punti di tutte tra le quattordici squadre della lega. Per la squadra di Michael Bradley non è un momento felice, non solo in termini di risultati – in Pro14 l’ultima vittoria risale a fine ottobre contro Edimburgo – ma soprattutto per le prestazioni offerte in questo lasso di tempo.
Carlo Canna in settimana ha dichiarato che la squadra “deve ritrovare la sua anima offensiva”, ma forse le Zebre devono soprattutto affinare le proprie armi per ridare vigore al proprio spirito garibaldino. I ducali non hanno mai abdicato ai princìpi offensivi inculcati da Michael Bradley in quasi due stagioni, ma l’adattamento degli avversari alle soluzioni zebrate sta diventando un problema di difficile risoluzione. Se poi anche la difesa comincia a mostrare segni di cedimento, come in Sudafrica contro i Cheetahs (ma a Bloemfontein potrebbero aver influito altitudine e caldo), allora la partita contro Leinster e il resto del campionato potrebbe diventare un lento calvario.
Per la partita contro gli irlandesi, l’obiettivo delle Zebre sarà soprattutto quello di restare in partita per più tempo possibile, ritrovando magari la buona struttura difensiva messa in mostra nei mesi precedenti e qualche sprazzo di luce in attacco. La formazione, in questo senso, potrebbe far ben sperare, nonostante le diverse assenze pesanti e: Giulio Bisegni e Oliviero Fabiani rappresentano ritorni importanti a secondo centro e in prima linea, mentre la terza linea è di ottimo livello.
Non mancano le incognite, allo stesso tempo. Renton e Brummer fin qui non hanno brillato per usare un eufemismo, mentre i piloni Rimpelli e Zilocchi non hanno mai offerto garanzie in mischia chiusa. Contro una squadra che fa delle fasi statiche uno dei fiori all’occhiello della propria struttura, anche una touche generalmente balbettante potrebbe soffrire ancor più del solito. Dalla panchina c’è curiosità per l’impatto che potrebbe avere Danilo Fischetti, alla sua seconda apparizione consecutiva della carriera dopo quella in Sudafrica.
Dall’altra parte, il Leinster schiera una formazione interessante, con diversi giovani volenterosi di mettersi in mostra e un giovanissimo, il 20enne Caelan Doris, che può avere un futuro brillante davanti. La prima linea, invece, è già il presente e il futuro anche della nazionale irlandese, con l’aggiunta di uno Scott Fardy a capitanare la squadra e Gibson-Park/Byrne a giostrare in mediana. Gli irlandesi non vogliono fare prigionieri.
Calcio d’inizio alle ore 15:30, diretta streaming su DAZN
Zebre: 15 Francois Brummer, 14 Gabriele Di Giulio, 13 Giulio Bisegni, 12 Tommaso Boni, 11 James Elliott, 10 Carlo Canna, 9 Joshua Renton, 8 Giovanni Licata, 7 Jimmy Tuivaiti, 6 Maxime Mbandà, 5 George Biagi (c), 4 Samuele Ortis, 3 Giosué Zilocchi, 2 Oliviero Fabiani, 1 Daniele Rimpelli
A disposizione: 16 Luhandre Luus, 17 Danilo Fischetti, 18 Dario Chistolini, 19 Apisai Tauyavuca, 20 James Brown, 21 Riccardo Raffaele, 22 Paula Balekana, 23 Nicolas De Battista
Leinster: 15 Dave Kearney, 14 Adam Byrne, 13 Rory O’Loughlin, 12 Conor O’Brien, 11 Barry Daly, 10 Ross Byrne, 9 Jamison Gibson-Park; 1 Jack McGrath, 2 James Tracy, 3 Andrew Porter, 4 Ross Molony
5 Scott Fardy (Captain), 6 Josh Murphy, 7 Max Deegan, 8 Caelan Doris
A disposizione: 16 Bryan Byrne, 17 Peter Dooley, 18 Michael Bent, 19 Mick Kearney, 20 Jack Dunne, 21 Hugh O’Sullivan, 22 Noel Reid, 23 Jimmy O’Brien
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