L’ex capitano azzurro ha analizzato il match di Monigo in conferenza stampa
Nell’immediato post partita tra Benetton Rugby e Scarlets, Marco Bortolami, uno dei fidati assistenti di Kieran Crowley, ha analizzato in conferenza stampa quanto emerso dalla pesantissima vittoria contro i forti gallesi.
“Un plauso ai ragazzi. Non è mai scontato ‘mettere il corpo sulla linea’, come dicono gli inglesi, e contatto dopo contatto continuare ad essere dominanti come abbiamo fatto oggi. Passando dall’1 al 15, arrivando sino alla panchina, è stato veramente bello vedere la prestazione della squadra sotto questo punto di vista”, ha esordito, complimentandosi con l’attitudine mostrata da tutto il team, che recentemente ha vissuto 7 giorni diversi dal solito.
“Questa appena andata in archivio è stata una settimana diversa dalle altre, visto che alcuni ragazzi sono rientrati dal ritiro azzurro. Devo dire, però, che sono tornati tutti con grande entusiasmo ed hanno messo una qualità nel lavoro in allenamento che ci ha permesso di preparare questa partita nel migliore dei modi. La nostra rosa è ampia e molto equilibrata. La fiducia con cui ci siamo approcciati alla gara e quanto fatto vedere in campo dimostrano come i ragazzi e lo staff ci credano veramente in quello che fanno, altrimenti partite così non riusciremmo a produrle”, ha commentato Bortolami, fiero del comportamento dei suoi, senza lesinare, tuttavia, anche qualche critica ai difetti evidenziati dalla squadra.
“Nel primo tempo abbiamo gestito il nostro possesso in maniera poco precisa. Forse all’inizio, avremmo dovuto esplorare qualche spazio in più dietro, per tenerli maggiormente sotto pressione e non ci siamo riusciti, anche per merito loro, però siamo rimasti aggrappati al match, riuscendo a marcare subito nella ripresa. In ogni partita ci sono episodi determinanti, che possono determinare l’andamento della sfida, tuttavia, se si riesce a giocare mettendo in campo nel modo migliore possibile i fondamentali principali come work-rate senza palla, vincere le collisioni ed essere in posizione il prima possibile, alla lunga gli episodi vengono dalla tua parte”, ha sottolineato l’ex capitano azzurro, che, poi, ha chiuso sviluppando un interessante discorso proprio sulla possibilità dei Leoni di fare bene anche in ambito internazionale.
“Questo è stato un Test Match vero e proprio. Sono contento anche per i ragazzi della Nazionale, che hanno ritrovato sensazioni positive e potranno portare questo entusiasmo anche con la maglietta dell’Italia. Ogni squadra ha le proprie alchimie, qui stiamo facendo un buon lavoro. Il salto di qualità è rappresentato dal fatto che i ragazzi hanno preso coscienza di cosa fanno e di come lo fanno. Sono sicuro che riusciranno, con la fiducia ed il giusto tempo, riusciranno ad essere competitivi anche a livello internazionale”, ha dichiarato, lasciando intendere come quella intrapresa possa essere una strada corretta non solo per il futuro del Benetton Rugby.
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