Gli scozzesi si fanno rimontare a Murrayfield, cedendo a Cardiff nel finale
Quella di ieri, per il Benetton Rugby, potrebbe essere stata una giornata cruciale in ottica playoff per i Benetton Rugby di Kieran Crowley. Dopo aver facilmente sconfitto i Dragons nel primo pomeriggio, infatti, i veneti si sono messi comodi in poltrona per osservare le sfide delle dirette concorrenti, ricevendo una gradita notizia da Edimburgo.
Se, infatti, Ulster non ha lasciato scampo alle Zebre, mantenendosi in scia ai biancoverdi, Edimburgo, nonostante avesse accumulato nel corso della partita un vantaggio anche ampiamente sopra il break, si è sciolta nel finale al cospetto dei Cardiff Blues, perdendo 19-17 tra le mura amiche e dovendosi così accontentare di un solo punticino di bonus difensivo.
L’inizio scozzese, peraltro, era stato degno di nota, con la squadra di Cockerill subito in grado di scappare sul 14-0, nel primo quarto di gara, con le marcature pesanti di Fowles e del solito Mata. I gallesi, tuttavia, non hanno mai mollato la presa sull’incontro, e anche sotto per 17-0 nella ripresa, sono rimasti nel match, ribaltandolo clamorosamente nel finale, con la marcatura pesante di Williams prima e la doppietta di Harries poi.
Un risultato, dunque, piuttosto sorprendente, almeno per come si era messa la sfida all’intervallo, che proietta il Benetton Rugby in pole position nella corsa alla post season. I Leoni, infatti, sono secondi solitari in graduatoria (46 punti) della Conference B, con Ulster che insegue da vicino (44), mentre Edimburgo ha perso il passo e dista ore 4 lunghezze (42).
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