La vittoria dà ai dubliners la certezza di giocare la semifinale di playoff in casa con quattro turni di anticipo
DUBLINO Il dominio di Leinster su questa stagione regolare di Pro 14 continua con la 15esima vittoria in 17 partite. Il 19-7 sui Cheetahs dà ai Dubliners la sicurezza, con quattro giornate di anticipo, di saltare il primo turno di playoff e giocare la semifinale in casa.
Dopo dieci minuti equilibrati e con molta ricerca di spazi col gioco al piede da parte di entrambe le squadre, Ox Nche si prende il giallo per un pericolosocolpo in ritardo e alla tempia di Doris. Leinster ne approfitta subito: punizione battuta in touche e carretto che manda oltre Conor O’Brien, con Ross Byre che trasforma il 7-0. I sudafricani pareggiano subito a sorpresa: Leinster gestisca male una ruck a metà campo, Meyer calcia direttamente col piede da terra profondo e Maxwane batte sulla corsa Deegan, raccoglie in corsa e schiaccia vicino ai pali per la facile trasformazione di Schoeman: 7-7 al 16’.
Al 20’ la mischia ordinata ospita collassa sui propri 30 metri. Leinster va di nuovo oltre col carretto dopo la touche, il tmo non convalida. Mischia sui cinque metri, i Cheetahs difendono con tenacia le fasi successive fino a un placcaggio sporco che provoca una nuova mischia sui sette metri. Stavolta l’ovale va velocemente a destra e Adam Byrne festeggia la 50esima partita in maglia blu segnando la seconda meta dei suoi: 12-7 al 24’ con la trasformazione che va larga. Il resto del primo tempo vede una supremazia territoriale di Leinster che però non produce altre mete né grandi occasioni.
In apertura di secondo tempo i Cheetahs potrebbero accorciare le distanze su punzione per un tenuto ma dai 27 metri non troppo laterali Schoeman manda largo. Leinster torna a premere nella metà campo dei Cheetahs, che però si difendono senza affanno. Deegan e i due centri cercano a più riprese ma invano di trovare il varco nella difesa ospite e il piede di Ross Byrne non è sempre precisissimo nel cercare le ali con i calci di spostamento. Al 54’ un in avanti di Doris vanifica una ottima occasione sui cinque metri. È O’Loughlin in posizione di ala sinistra a segnare la terza meta di Leinster al 56’, scavalcando la linea difensiva con un calcetto, allungandosi la palla ancora al piede e schiacciando in tuffo: al 57’ 19-7.
Il resto della gara si gioca sotto una pioggia insistente che rende l’ovale molto difficile da controllare. I Chhetahs continuano a spingere alla ricerca almeno del bonus point difensivo (i biancoarancio sono in corsa per il terzo posto) ma i padroni di casa in difesa sono attenti.
Leinster: 15 Dave Kearney, 14 Adam Byrne, 13 Rory O’Loughlin, 12 Conor O’Brien, 11 Fergus McFadden, 10 Ross Byrne, 9 Jamison Gibson-Park, 8 Caelan Doris, 7 Max Deegan, 6 Rhys Ruddock (c), 5 Scott Fardy, 4 Ross Molony, 3 Michael Bent, 2 Bryan Byrne, 1 Peter Dooley
A disposizione: 16 James Tracy, 17 Ed Byrne, 18 Andrew Porter, 19 Mick Kearney, 20 Josh Murphy, 21 Hugh O’Sullivan, 22 Noel Reid, 23 Barry Daly
Marcatori Leinster
Mete: Conor O’Brien (11′), Adam Byrne (24′), Rory O’Loughlin (56′)
Trasformazioni: Ross Byrne (12′, 57′)
Punizioni:
Cheetahs: 15 Louis Fouche, 14 William Small-Smith, 13 Benhard Janse van Rensburg, 12 Dries Swanepoel, 11 Rabz Maxwane, 10 Tian Schoeman, 9 Tian Meyer (c), 8 Junior Pokomela, 7 Abongile Nonkontwana, 6 Gerhard Olivier, 5 JP du Preez, 4 Walt Steenkamp, 3 Aranos Coetzee, 2 Reinach Venter, 1 Ox Nche
A disposizione: 16 Jacques du Toit, 17 Charles Marais, 18 Luan de Bruin, 19 Sintu Manjezi, 20 Marnus van der Merwe, 21 Henco Venter, 22 Rudy Paige, 23 Shaun Venter
Marcatori Cheetahs
Mete: Rabz Maxwane (15′)
Trasformazioni: Tian Schoeman (16′)
Punizioni:
Damiano Vezzosi
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.