Centosettantadue punti marcati in tre partite per il sabato del massimo campionato italiano
Sedicesima giornata del Top 12 divisa in due. Si è giocata la prima metà del turno questo pomeriggio, con vittorie per Rovigo, Petrarca e Fiamme Oro.
Punteggi importanti e tante mete fatti registrare su tutti i campi. Rovigo mantiene il primato in classifica, mentre il Petrarca assurge momentaneamente alla seconda posizione, entrambe in attesa dei risultati di domani di Calvisano, che giocherà in casa contro il fanalino di coda Lazio.
I Medicei v Rovigo 23-42
Rovigo parte forte con un uno-due firmato Odiete fra l’undicesimo e il quindicesimo, ma i Medicei non mollano in quella che è una bella partita al Mario Lodigiani di Firenze. Alla mezz’ora i biancorossi trovano la marcatura con Greef e accorciano sul 14 a 13. Nella seconda frazione, però, c’è quasi solo Rovigo: al 49′ Antl allunga, al 61′ D’Amico porta a casa il bonus e Cioffi chiude i conti con una doppietta. Mantelli e Chillon si spartiscono le quattro trasformazioni della ripresa. Prima che la partita finisca Ross McCann segna la meta della bandiera dei Medicei, fissando il finale sul 23 a 42.
Petrarca Padova v San Donà 26-7
In uno dei tanti derby veneti del Top12 si affrontano Petrarca Padova e San Donà, alla caccia di punti salvezza. Troppa, però, la differenza di cilindrata fra le due squadre, che i campioni d’Italia in carica fanno valere, portandosi avanti sul 19 a 0 con tre marcature nella prima frazione di gioco. I giochi li chiude Fadalti in apertura di secondo tempo, trovando la quarta meta per i suoi con un piccolo gioco di prestigio. Il numero 10 biancazzurro Lyle firma al ventesimo della ripresa l’unica marcatura dei suoi.
Fiamme Oro v Valsugana 43-31
Valsugana ha deciso di giocarsi fino in fondo tutte le proprie chanche di rimanere nel massimo campionato italiano. Lo dimostra giocando un bel primo tempo in quel di Roma, in una partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. Due le mete per parte nei quaranta minuti iniziali: la prima la segna Valsugana all’undicesimo con Roden, replica l’altro numero 10 Biondelli al 23′, ma poi commette l’errore che permette a Valsugana di riportarsi in avanti con il flanker Liut. Infine, per il 17 a 17 di metà tempo arriva la marcatura di Caffini. La ripresa arride però alle Fiamme: Fragnito segna dopo appena sei minuti, seguito da una meta tecnica della sua mischia, per allungare sul 31 a 17. Prova Valsugana a reagire con Dell’Antonio al minuto 54, ma De Marchi riallunga a diciotto dal termine. Valsugana si riporta sotto con la meta di Gritti a un quarto d’ora dalla fine, ma tre minuti più tardi è Zago a chiudere il discorso per i cremisi con la meta che, con la trasformazione di Biondelli vale il 43 a 31 finale (cinque a uno i punti in classifica ricevuti).
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.