Sei Nazioni 2019: Irlanda e Francia in cerca di risposte

Entrambe le squadre cercano la vittoria che chiuderebbe un periodo difficile

ph. Sebastiano Pessina

Dublino – L’Irlanda per continuare a vincere aggiungendo una prestazione convincente, la Francia per trovare quello scalpo eccellente che chiuderebbe una crisi troppo lunga. La partita che chiude il penultimo turno del 6 Nazioni 2019 è chiamata a dare risposte importanti per i verdi e i Bleus.

L’Irlanda ha giocato fin qui un torneo al di sotto delle aspettative: entrata nel torneo come grande favorita e squadra migliore del mondo, ha subito contro gli arcirivali inglesi una battuta d’arresto dalla quale sta riprendendosi solo adesso. Le successive vittorie contro Scozia e Italia non hanno entusiasmato l’ambiente, che ha commentato più la frustrazione di Sexton al momento della sostituzione all’Olimpico che le due vittorie.

In settimana il coach degli All Blacks Steve Hansen è tornato sulle dichiarazioni rilasciate dopo la sconfitta all’Aviva a novembre: “lo avevo detto che gestire la pressione di essere i migliori del mondo non è facile – ha ricordato – Invece di essere il cacciatore, diventi la preda, è diverso. Noi siamo al primo posto del ranking da 112 mesi e ci siamo abituati, ma non tutti reagiscono al meglio”.

L’ambiente irlandese, ufficialmente, ha reagito con una risata, ma Hansen ha detto la verità. Non a caso Schmidt, a leggere tra le righe delle dichiarazioni rilasciate in settimana, lo ha confermato.

Il tecnico neozelandese dell’Irlanda è arrivato alla sua ultima partita del Sei Nazioni all’Aviva Stadium. Poi rimarranno le amichevoli pre-mondiale per salutare i tifosi irlandesi, visto che dopo i mondiali tornerà a casa in Nuova Zelanda (anche se già si vocifera che potrebbe essere lui a guidare i Lions nel 2021). “Sarà difficile dire arrivederci” ha ammesso durante la conferenza stampa di venerdì.

Da par suo, la Francia ha confermato i molti giovani protagonisti della vittoria sulla Scozia e li metterà alla prova del difficile ambiente di Dublino. I transalpini sono stati fin qui molto altalenanti: un gran primo tempo col Galles ma un disastro nel secondo, una tragedia in Inghilterra e una vittoria sicura con la Scozia. Hanno confermato di poter mettere in grande difficoltà chiunque quando giocano al meglio, ma di avere ancora passaggi a vuoto e grandi lacune lontano da Parigi.

Tutto sommato, l’Irlanda è certamente la squadra favorita, ma se non sarà in palla fin dall’inizio, potrebbe andare incontro ad un’altra brutta giornata.

Irlanda – Francia sarà trasmessa da DMAX (canale 52 DDT) e in diretta streaming su OnRugby, domenica 10 marzo alle ore 16:00. Circa mezzora prima del kick off pubblicheremo un’apposita notizia contenente il player per vedere e commentare la partita.

Irlanda: 15 Rob Kearney, 14 Keith Earls, 13 Garry Ringrose, 12 Bundee Aki, 11 Jacob Stockdale, 10 Jonathan Sexton, 9 Conor Murray, 8 CJ Stander, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 James Ryan, 4 Iain Henderson, 3 Tadhg Furlong, 2 Rory Best (c), 1 Cian Healy
A disposizione: 16 Niall Scannell, 17 Dave Kilcoyne, 18 John Ryan, 19 Ultan Dillane, 20 Jack Conan, 21 John Cooney, 22 Jack Carty, 23 Jordan Larmour

Francia: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Mathieu Bastareaud, 12 Gaël Fickou, 11 Yoann Huget, 10 Romain Ntamack, 9 Antoine Dupont, 8 Louis Picamoles, 7 Arthur Iturria, 6 Wenceslas Lauret, 5 Felix Lambey, 4 Sebastien Vahaamahina, 3 Demba Bamba, 2 Guilhem Guirado (c), 1 Jefferson Poirot
A disposizione: 16 Camille Chat, 17 Etienne Falgoux, 18 Dorian Aldegheri, 19 Paul Willemse, 20 Gregory Alldritt, 21 Baptiste Serin, 22 Anthony Belleau, 23 Maxime Medard

Damiano Vezzosi

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