Gatland, Schmidt e Jones sono in lizza. All’orizzonte però ci potrebbe essere un clamoroso accordo col tecnico degli All Blacks
Obiettivo: Sudafrica 2021. Anche se mancano più di due anni alla serie contro gli Springboks, l’operazione di costruzione dei British & Irish Lions sta già muovendo i primi passi e si sa che per iniziare ad allestire una squadra competitiva la prima cosa a cui pensare è quella della scelta dell’allenatore. Dal Regno Unito rimbalzano voci insistenti con i nomi di Gatland, Schmidt e Jones in lizza per la panchina della prestigiosa selezione, anche se non è da escludere una clamorosa ipotesi: quella di Steve Hansen.
Warren Gatland: sarebbe al suo terzo mandato e per il momento è ancora imbattuto
Sa come si fa. Nonostante le critiche, ha vinto la serie contro l’Australia (2013) e pareggiato quella contro gli All Blacks (2017). Attualmente non ha un contratto firmato per il post Coppa del Mondo, con nazionali o club, e col Galles – che guida da più di un decennio – sta dimostrando di essere un tecnico capace di avere una mentalità finalizzata al risultato.
Joe Schmidt: il riconoscimento a una carriera
Anche lui dopo la RWC 2019 sarà libero da vincoli con qualsiasi squadra, ma la situazione familiare delicata lo pone in una condizione di difficile valutazione. Ha portato l’Irlanda ad uno standard di gioco e risultati praticamente mai visto in precedenza e l’idea di poter lavorare nei prossimi due anni senza dover essere impegnato sistematicamente sul campo potrebbe anche stuzzicarlo.
Eddie Jones: il sergente di ferro
Le sue quotazioni sono un po’ da montagne russe. In molti lo avevano invocato addirittura durante la tournèe 2017 al posto di Gatland, salvo poi “scaricarlo” nella prima parte del 2018; visti i risultati della nazionale inglese. Ora però sembra tornato in auge anche un po’ per quel suo stile da provocatore che nelle settimane di gioco dei British & Irish Lions un allenatore deve anche essere in grado di mostrare e supportare: ricordate il naso da clown di Warren Gatland?
Steve Hansen: la sorpresa “inviata” dagli All Blacks
Non è uno scherzo. L’attuale ct degli All Blacks, al termine del suo mandato in Giappone lascerà la panchina dei numeri uno del ranking per intraprendere probabilmente una nuova avventura. In Nuova Zelanda solitamente non gradiscono che chi abbia allenato la nazionale poi vada da altre parti ad assumere la direzione tecnica, ma i British & Irish Lions rappresenterebbero un’eccezione per la loro unicità e per il fatto che si scontrerebbero contro gli Springobks. Qualora la selezione d’Oltremanica dovesse infatti battere il Sudafrica, gli All Blacks potrebbero fregiarsi del titolo di “unici imbattuti” nell’ultimo giro di tour completato dalla selezione in maglia rossa.
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