Il dramma di Christchurch ha portato alla cancellazione di Highlanders-Crusaders. I Chiefs hanno interrotto la striscia negativa
Nella quinta giornata di Super Rugby, le tristi vicende di Christchurch hanno avuto purtroppo un ruolo di peso, tanto da portare alla cancellazione della gara più importante di giornata. Non sono comunque mancati altri temi interessanti, come sempre analizzati attraverso la nostra rubrica ‘Parole e numeri’.
Cordoglio e rispetto – Highlanders-Crusaders era una delle partite più attese dell’intera stagione ovale, in Nuova Zelanda, ma non solo. Una gara che, tuttavia, non si è mai giocata. Una gara cancellata senza esitazioni per rispetto delle vittime del vile attacco terroristico perpetrato lo scorso weekend a Christchurch, città dei Crusaders. Una decisione “facile”: così ha definito la scelta di non giocare la federazione neozelandese. “Dopo aver consultato ampiamente sia i team che le parti interessate, NZRU ha deciso di annullare la partita di questa sera, nonostante ci fosse l’ok della polizia per poter giocare”, ha comunicato New Zealand Rugby. La partita non si recupererà, con le due squadre che hanno dato l’ok alla spartizione dei punti in palio (due a testa).
Sollievo – Grazie ad una brillante performance, i Chiefs interrompono a quota quattro la loro striscia di sconfitte consecutive forzando gli Hurricanes ad un vibrante pareggio in quel di Hamilton, al termine di un incontro di qualità per McKenzie e compagni, che può rappresentare il punto di svolta in una stagione sin qui estremamente deficitaria, in cui era già arrivata pure una sconfitta contro i Sunwolves in casa.
Chiefs v Hurricanes | Super Rugby 2019 Rd 5 Highlights
The @ChiefsRugby and the @Hurricanesrugby kept it tight in a thrilling 23-23 draw in Hamilton.#SuperRugby #CHIvHUR pic.twitter.com/xNNh7su4t4— Super Rugby (@SuperRugby) 15 marzo 2019
Strapotere – Gli Stormers hanno letteralmente dominato i Jaguares, mettendo sul campo una prova di forza notevole, soprattutto con i primi 5 uomini davanti. Una vittoria mai in discussione, con i sudafricani che hanno fatto la voce grossa per tutto l’arco degli 80 minuti, annichilendo una compagine sudamericana che ha faticato oltremodo a contenere lo strapotere africano.
31 – Come i punti rimontati incredibilmente dai Lions, in una spumeggiante battaglia contro i Melbourne Rebels. Proprio quando Quade Cooper e compagni iniziavano ad assaporare la possibilità di un pesantissimo poker in apertura di stagione, il team di Johannesburg ha tirato fuori dal cilindro una rimonta dalle proporzioni già viste nei playoff di due anni fa, facendo sussultare il pubblico dell’Ellis Park.
5 – Le mete consecutive di Folau Fainga’a in quest’inizio di stagione con la maglia dei Brumbies, il primo della franchigia di Canberra ad arrivare a un simile risultato dal 2003, quando fu Andrew Walker a realizzare una striscia simile di marcature. Solo che Walker era un’ala; Fainga’a – per quanto esplosivo e talentuoso – è un tallonatore, il che rende questo record un po’ più speciale.
Folau Fainga’a crossing for his 5th try in a row to start the 2019 season, the first Brumby to achieve this since Andrew Walker in 2003.
Full Highlights from our gutsy win over the ‘Tahs here >> https://t.co/OXu73ylIwm#BrumbiesFamily#Plus500 pic.twitter.com/h9Sk9gKnDN
— Plus500 Brumbies (@BrumbiesRugby) 17 marzo 2019
Prima – Alla quarta partita, i Reds si sono sbloccati. A Tokyo, la franchigia del Queensland ha dovuto ricorrere agli straordinari per avere la meglio dei Sunwolves, in una partita al solito scoppiettante e ricca di mete (nove in totale: entrambe le squadre hanno chiuso sotto il 75% di placcaggi riusciti) ma che si è decisa paradossalmente con un piazzato all’ottantesimo di Hamish Stewart. I Reds hanno recuperato da uno svantaggio di 21-5 nel primo tempo, in cui i padroni di casa avevano messo in mostra il loro repertorio di giocate ad altissima velocità.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.