La caduta dei Crusaders, la vittoria dei Blues, e tutto il resto di un weekend di fuoco nella nostra rubrica ‘parole e numeri’
Super Rugby, settimana numero 6. Con la sfida fra Reds e Brumbies se n’è andato in archivio anche questo turno del campionato down under, non con poche notizie a sorpresa. Le rivediamo tutte in ‘parole e numeri‘.
Un anno dopo – Non succede spesso che i Crusaders vengano sconfitti. E infatti quella di sabato contro i Waratahs è la prima sconfitta della squadra di Christchurch dal 17 marzo 2018, e mette fine a una striscia positiva di 19 vittorie consecutive. Dopo un primo tempo concluso sul 15 a 7 per gli australiani, è stata la meta del solito Israel Folau a mettere la partita in ghiaccio. Si tratta anche della prima sconfitta dei Crusaders contro un avversario non neozelandese dal 23 maggio 2015, data in cui persero proprio contro i Waratahs.
98 – Sono i punti subiti in 5 partite dai Waratahs. La squadra australiana ha la seconda miglior difesa del Super Rugby, dopo i sudafricani degli Sharks. Merito anche del nuovo allenatore della difesa Steve Tandy, gallese, ex capo allenatore degli Ospreys fra il 2012 e il 2018, voluto dal CEO della franchigia Andrew Hore (solo omonimo dell’ex tallonatore degli All Blacks), anch’egli ex della squadra di Swansea.
20 – E’ il numero delle sconfitte consecutive subite dai Blues contro avversari neozelandesi, prima della vittoria contro gli Highlanders di venerdì. Erano tre anni che la squadra di Auckland non riusciva a battere le altre franchigie di Aotearoa. La vittoria per 33 a 26 arriva sulle spalle di un’altra fenomenale prestazione di Rieko Ioane, anche oggi autore di una doppietta.
Cecchino – Hayden Parker, apertura neozelandese dei Sunwolves, ha calciato una punizione e due trasformazioni nel 24 a 37 con cui la franchigia giapponese è caduta, fra le mura del National Stadium di Singapore, al cospetto del miglior attacco della stagione, quello dei Lions. La precisione di Parker dalla piazzola, però, gli consente di far registrare un impressionante 22/22 in questa stagione. Ancor più notevole il record se vi si aggiunge la stagione passata: il numero 10 ha segnato 65 degli ultimi 66 calci a sua disposizione.
Rimonta – Siya Kolisi e Bongi Mbonambi, aiutati dal piede di SP Marais avevano mandato gli Stormers al riposo in vantaggio per 21 a 15 a Wellington, ma i padroni di casa degli Hurricanes non si sono persi d’animo e nella ripresa hanno sono riusciti nella rimonta, in una eccitante partita con molti ribaltamenti di fronte. Alla fine l’ha decisa la meta di Beauden Barrett, che ha siglato il 34 a 28 finale.
6 – Dopo sei sconfitte consecutive al Loftus Versfeld di Pretoria, i Chiefs agguantano la vittoria con un roboante 56 a 20 che vale loro anche il primo successo stagionale. Migliore in campo Brodie Retallick, uomo ovunque dei suoi, e autore di due mete e un assist. I Chiefs sono il terzo miglior attacco del campionato, ma anche la peggior difesa.
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