Calvisano si gode il primato, Viadana e San Donà ottengono una preziosa salvezza
La giornata 19 di Top 12 ha regalato diversi spunti d’interesse, a partire ovviamente dalla super sfida del Battaglini tra Rovigo e Calvisano, vinta dai gialloneri bresciani.
Le emozioni del big match
Un successo, quello dei ragazzi di Giuseppe Mor, vice allenatore, in panchina al posto dello squalificato Brunello, arrivato al termine di una partita di alti contenuti tecnico-tattici per il massimo torneo nostrano. Una partita che ha regalato piena soddisfazione al tecnico ospite. “Siamo contenti, sapevamo che sarebbe stata una partita equilibrata, in alcune situazioni siamo stati fortunati, queste partite sono sempre così, decise dai piccoli dettagli. Nel primo tempo non siamo stati così aggressivi come l’avevamo preparata, però va bene così, i ragazzi ci tenevano in maniera particolare dopo la partita dura dal punto di vista fisico con il Petrarca”, ha dichiarato il vice allenatore dei gialloneri, al portale ‘RovigoOggi’.
Una vittoria, dunque, meritata, come riconosciuto anche dal coach dei veneti, Umberto Casellato, nel post gara. “Complimenti a Calvisano che nell’1 contro 1 ci ha battuto. Verso la fine in due situazioni saremmo potuti andare sotto break ma l’arbitro ci ha girato contro un calcio, è un peccato perché avremmo potuto ottenere due punti difensivi importanti. Ciò non toglie che Calvisano ha meritato questa vittoria, è stato più presente, forse ha avuto più fame di noi e ha segnato quando doveva; noi abbiamo pagato qualche imprecisione e, soprattutto negli ultimi 20 minuti, abbiamo forzato un po’ troppo il nostro gioco. Abbiamo perso una battaglia, con serenità continuiamo a lavorare ancora in vista della sfida di sabato prossimo, stavolta a Calvisano per la Coppa Europa”, ha commentato sui canali ufficiali del club l’ex allenatore del Benetton Rugby.
La consistenza del Valorugby Emilia
Per il Valorugby, quello di ieri è stato un pomeriggio fondamentale, che ha avvicinato sensibilmente gli emiliani alla post season (bastano due punticini nelle restanti tre gare per la certezza aritmetica), nonostante sul campo di una coriacea Lazio la sfida sia stata più equilibrata rispetto a quelle che potevano essere le previsioni della vigilia. “Quella contro la Lazio, a dispetto della loro situazione di classifica, era una partita tutt’altro che facile. La squadra però si è dimostrata all’altezza, facendo bottino pieno. Risultato non scontato perché altri club da questo campo non sono riusciti a portare casa i cinque punti. Bravi i ragazzi, ora pensiamo alla Coppa Italia e a un appuntamento di portata storica per il rugby reggiano. Dopo torneremo a pensare al campionato e a dimostrare a tutta Italia che non è un caso la nostra posizione in zona playoff. Obiettivo che vogliamo conquistare con tutte le nostre forze”, ha spiegato Roberto Manghi, condottiero tecnico della compagine di Reggio Emilia, al sito ufficiale del club.
Salvezza raggiunta
Per Viadana e San Donà, il sabato ha portato in dote una preziosa salvezza aritmetica, dopo un campionato caratterizzato da alti e bassi. Un traguardo che, in ogni caso, ha reso felici i coach delle due compagini. “Sono estremamente soddisfatto del risultato di oggi, non era per nulla scontato soprattutto per come siamo arrivati a questa partita, con delle defezioni importanti: Bronzini e Ruffolo. Complimenti, quindi, ai ragazzi per come hanno gestito l’emergenza, mettendo in campo una prestazione dai contenuti importanti, rispetto a settimana scorsa abbiamo migliorato le fasi statiche e siamo riusciti ad esprimere un bel gioco. Voglio fare i complimenti a Tafaoata e Paternieri, due ragazzi cresciuti nel vivaio del Viadana, che oggi hanno fatto il loro esordio con la maglia della prima squadra. Complimenti anche a Paolo Mannucci, il cui esordio ufficiale è stato domenica scorsa contro le Fiamme ma oggi ha giocato uno spezzone importante di partita. Tanti motivi oggi per essere soddisfatti, la prossima settimana saremo fermi e contiamo di recuperare alcuni giocatori, Bacchi, Bronzini, Di Marco e Ruffolo per riuscire a preparare al meglio la sfida con Rovigo al Battaglini”, ha dichiarato, al sito del club, un felice Filippo Frati, capo allenatore dei lombardi.
Entusiasmo condiviso anche dal collega Craig Green, neozelandese in carica a San Donà. “Finalmente cominciamo a giocare un ottimo rugby. Finiamo un blocco di 4 partite dove, dopo i primi 10 minuti in sordina, abbiamo iniziato a giocare un ottimo rugby, lottando e creando molte opportunità di gioco”, ha spiegato Green.
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