Il club di Christchurch e i vertici del movimento nazionale raccoglieranno dati per cercare di capire in che direzione muoversi
Se un cambio di nome dovrà esserci, avverrà soltanto al termine di alcune ricerche di gradimento che i Crusaders e New Zealand Rugby stanno opportunamente valutando insieme, coadiuvati dalla società Research First. E’ questo il senso del comunicato apparso sul sito dei campioni in carica del Super Rugby, che dopo i tragici episodi avvenuti a Christchurch nel mese di marzo, non stanno certamente attraversando il periodo migliore della loro storia.
Le parole del CEO dei Crusaders
“Questo è un evento che ha scosso la nostra comunità – fa sapere Colin Mansbridge – e ha portato alla luce alcune importanti questioni, una delle quali riguarda il nome della nostra squadra: i Crusaders.
Il nostro desiderio è sempre stato quello di essere un simbolo e un elemento di sostegno di questa città, trattando con serietà tutte le problematiche legate al nostro stemma. Ci stiamo impegnando quindi, con gli elementi dovuti, nel cercare la miglior strada per fare la cosa giusta tenendo conto di tutte le opinioni pertinenti a questo riguardo. Vogliamo che il nome Crusaders rappresenti quello che è sempre stato nella positività e negli eventi negativi a cui la nostra città e la nostra comunità è stata purtroppo sottoposta negli ultimi anni”
L’intervento della Federazione
“Sulla scia di quanto successo a Christchurch – esordisce Steve Tew, l’amministratore delegato federale – è chiaro che che il nome e il simbolo dei Crusaders possano diventare offensivi per una parte della comunità locale. Dal nostro punto di vista stiamo notando che in tanti si stiano impegnando nel fornire il loro feedback: possiamo solo dire che saremo aperti, dal punto di vista mentale, a qualsiasi soluzione fino a quando la ricerca non sarà ultimata. Ci sono due possibilità al momento: quella di mantenere il nome Crusaders, cambiando però lo stemma della squadra, o quello di compiere una totale rivoluzione ripartendo da zero. Di sicuro, allo stato attuale delle cose, utilizzare ancora quello stemma, non è più possibile”.
Le tempistiche
Research First è già al lavoro, ma per completare una ricerca dettagliata servirà un po’ di tempo. Di sicuro il Super Rugby 2019 verrà completato con questo nome e con questo stemma, mentre sembra essere il 2020 l’anno giusto per cominciare a fare rugby in una nuova situazione.
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