I biancoverdi, in formazione tipo o quasi, cercano punti in casa del Leinster per continuare la corsa ai playoff. Kick-off alle 20:45
La formazione del Benetton Rugby per sfidare il Leinster è una vera e propria dichiarazione d’intenti. Questa sera i Leoni scendono in campo a Dublino su uno dei campi più difficili d’Europa, ma con un unico obiettivo davanti: vincere per la seconda volta consecutiva alla RDS Arena, dopo la grande impresa dello scorso anno, per continuare a inseguire i playoff del Pro14.
I biancoverdi devono puntare necessariamente in alto: considerando le avversarie e il risultato dell’Ulster a Glasgow, la squadra di Kieran Crowley non può permettersi di lasciare sul campo altri punti, come fatto a Galway contro Connacht nell’ultimo turno. Anche per questo, il neozelandese punta sul blocco azzurro nella sua totalità, a eccezione di un paio di elementi: Hayward, Zanon, Morisi, Allan, Steyn, Negri e Ruzza hanno le qualità e l’autorevolezza per imporsi su un avversario inevitabilmente rimaneggiato, visto che la partita arriva dopo il dispendioso quarto di finale di Champions Cup contro Ulster.
Dei 23 nomi scelti da Cullen per sfidare il club italiano, solo in sei erano presenti una settimana fa all’Aviva Stadium: Luke McGrath, Scott Fardy, James Tracy, Andrew Porter, Mick Kearney e Noel Reid. Per una squadra come il Leinster, naturalmente, ‘rimaneggiato’ non significa per forza di cose ‘più debole’. Ed ecco infatti che sulla trequarti ci sono due straordinari atleti come Tomane e Lowe; in mediana un giocatore esperto come Luke McGrath e in mischia i vari McGrath, Porter, un leader come Fardy e giovani molto interessanti come Doris e Deegan.
Un Benetton in formato ‘nazionale’, più l’aggiunta degli stranieri come Ioane, Tavuyara, Duvenage e Herbst, deve però legittimamente credere di poter strappare un risultato importante anche a Dublino. Non c’entra solo il risultato dello scorso anno, ma anche il modo in cui il Benetton ha saputo alzare l’asticella nel corso dell’anno: la sconfitta contro il Connacht è stata forse più pesante di quanto ci si potesse aspettare, ma per i veneti non potrebbe esserci ora un’occasione migliore per riscattarsi.
– Leggi anche: il Benetton 3.0 di Ezio Galon, intervista al tecnico dell’attacco
Rispetto alla gara giocata allo Sportsground, servirà soprattutto una difesa ben più efficace in particolare nelle situazioni di turnover e di contrattacco da parte degli avversari, cosa che i veneti hanno sofferto non poco. In questo senso, sarà fondamentale una prestazione ordinata ed efficace al piede della mediana, con Duvenage chiamato a riscattarsi dopo l’ultima prova insufficiente soprattutto nel gioco tattico.
Ma se è vero che il Benetton non potrà permettersi di regalare palloni agli avversari, dall’altra parte i veneti dovranno inventarsi anche qualcosa di diverso quando avranno possesso e territorio a loro disposizione, perché contro il Connacht il gioco è parso fin troppo monocorde e prevedibile. E tutti oramai sanno quanto siano importanti nello sviluppo e nella rifinitura dell’azione trevigiana le abilità di Tavuyara e Ioane, ad esempio. Contro una squadra sempre molto organizzata e abile nel giocare sui difetti dell’avversario, ai Leoni servirà scalare un altro gradino nella propria crescita.
Calcio d’inizio alle ore 20:45, diretta streaming su DAZN.
Le formazioni
Leinster: 15 Barry Daly, 14 Fergus McFadden, 13 Conor O’Brien, 12 Joe Tomane, 11 James Lowe, 10 Noel Reid, 9 Luke McGrath (c), 8 Caelan Doris, 7 Max Deegan, 6 Josh Murphy, 5 Scott Fardy, 4 Mick Kearney, 3 Andrew Porter, 2 James Tracy, 1 Jack McGrath
A disposizione: 16 Bryan Byrne, 17 Peter Dooley, 18 Michael Bent, 19 Jack Dunne, 20 Scott Penny, 21 Hugh O’Sullivan, 22 Ciarán Frawley, 23 Jimmy O’Brien
Benetton: 15 Jayden Hayward, 14 Ratuva Tavuyara, 13 Marco Zanon, 12 Luca Morisi, 11 Monty Ioane, 10 Tommaso Allan (c), 9 Dewaldt Duvenage, 8 Toa Halafihi, 7 Abraham Steyn, 6 Sebastian Negri, 5 Federico Ruzza, 4 Irné Herbst, 3 Marco Riccioni, 2 Luca Bigi, 1 Nicola Quaglio
A disposizione: 16 Tomas Baravalle, 17 Derrick Appiah, 18 Simone Ferrari, 19 Marco Lazzaroni, 20 Giovanni Pettinelli, 21 Tito Tebaldi, 22 Antonio Rizzi, 23 Alberto Sgarbi
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.