Gli irlandesi stanno disputando una stagione notevole, mentre i ducali non vincono da dicembre. Kick-off alle 18:30
A distanza di oltre un mese dall’ultima gara casalinga contro Glasgow, le Zebre tornano al Lanfranchi per una sfida, tutta all’interno della conference A, tanto intrigante quanto complessa contro gli irlandesi di Connacht.
Reduci dalla notevole prestazione di Thomond Park contro Munster, prima della pausa per i quarti delle Coppe Europee, i ragazzi di Michael Bradley vanno a caccia del primo successo nell’anno solare 2019, al cospetto però di un avversario che, nonostante la recente eliminazione dalla Challenge Cup per mano dei Sale Sharks, ha dimostrato di essere oltremodo competitivo in campionato, sia a Galway (dove ha sconfitto il Benetton Rugby nell’ultima gara del torneo) che in trasferta.
Con Carlo Canna ancora ai box dopo il colpo alla spalla subito a Limerick (dovrebbe poter rientrare entro fine stagione), l’irlandese si affida a Francois Brummer in cabina di regia, affiancato da Joshua Renton a numero 9. I due mediani australi dovranno guidare la macchina zebrata dandole i giusti tempi esecutivi e facendo da collante tra i reparti, cercando di offrire un’impressione migliore di quanto fatto finora.
Il club di Parma non vuole lasciare nulla al caso, per tornare a festeggiare un successo, e manda in campo sin dall’inizio, di fatto, tutti i titolari a disposizione, sia nella linea arretrata che tra gli avanti. Nel triangolo allargato, assieme a Padovani ed Elliott, apparsi molto brillanti a Limerick, torna dal primo minuto il nazionale Bellini, pienamente recuperato dell’infortunio di novembre alla spalla. In mezzo al campo, invece, al fianco Bisegni, spazio ovviamente per un Boni in forma strabiliante da qualche settimana a questa parte.
Attesa e curiosità invece per vedere la prima sfida da titolare, in prima linea, dell’argentino Ciccioli, vicino a Fabiani e Lovotti, due punti di riferimento della mischia ordinata, corroborata anche da una seconda linea d’autore, con capitan Biagi e David Sisi dal primo minuto. Una formazione, completata da una terza linea che profuma d’azzurro (Giammarioli-Mbandà-Tuivaiti), dunque, molto compeitiva, per cercare di lottare contro una compagine impegnativa, che gioca molto palla in mano e vanta una fisicità sopra la media.
Gli uomini di Friend, che si presentano al Lanfranchi con 23 uomini di lusso in relazione alle gerarchie attuali del team, quando riescono ad avere tanto possesso nella metà campo avversaria sono una compagine difficile da arginare, per qualità delle giocate e consistenza fisico-atletica di primo livello. Alla luce della graduatoria, peraltro, gli irlandesi non hanno grandi alternative alla vittoria per consolidare il loro ruolo nei playoff.
“Abbiamo selezionato una squadra forte che reputiamo in grado di andare a Parma e vincere la partita. Siamo consapevoli delle insidie che possono presentare le Zebre, soprattutto in casa loro. Schieriamo un gruppo di ragazzi che ha riposato in Europa: da loro ci aspettiamo grande energia”, ha dichiarato coach Friend alla vigilia del confronto emiliano, lasciando intendere che si andrà incontro ad una vera e propria battaglia senza quartiere in quel di Parma.
Calcio d’inizio del match previsto per le 18:30, diretta streaming su DAZN.
Le formazioni
Zebre Rugby: 15 Edoardo Padovani, 14 Mattia Bellini, 13 Giulio Bisegni, 12 Tommaso Boni, 11 James Elliott, 10 Francois Brummer, 9 Joshua Renton, 8 Renato Giammarioli, 7 Maxime Mbandà, 6 Jimmy Tuivaiti, 5 George Biagi (C), 4 David Sisi, 3 Marco Ciccioli, 2 Oliviero Fabiani, 1 Andrea Lovotti
A disposizione: 16 Massimo Ceciliani, 17 Daniele Rimpelli, 18 Giosué Zilocchi, 19 Leonard Krumov, 20 James Brown, 21 Guglielmo Palazzani, 22 Nicolas De Battista, 23 Gabriele Di Giulio
Connacht: 15 Tiernan O’Halloran, 14 Darragh Leader, 13 Tom Farrell, 12 Peter Robb, 11 Matt Healy, 10 Jack Carty, 9 Caolin Blade, 8 Jarrad Butler (C), 7 Colby Fainga’a, 6 Eoin McKeon, 5 Gavin Thornbury, 4 Ultan Dillane, 3 Dominic Robertson-McCoy, 2 Dave Heffernan, 1 Denis Buckley
A disposizione: 16 Shane Delahunt, 17 Peter McCabe, 18 Conan O’Donnell, 19 Joe Maksymiw, 20 Robin Copeland, 21 Kieran Marmion, 22 Tom Daly, 23 Cian Kelleher
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