Il tribunale del lavoro di Tolosa ha dunque dato ragione, in prima istanza, all’ex coach transalpino
La federazione francese di rugby dovrà risarcire di un milione di euro (a fronte dei 2.88 milioni inizialmente richiesti) l’ex capo allenatore dei transalpini Guy Noves, per licenziamento ingiusto. La sentenza del tribunale del lavoro, a Tolosa, ha infatti certificato come l’ex Stade Toulousain non si sia reso colpevole, alla guida della nazionale francese, di “gravi comportamenti” tali da giustificarne un esonero.
Respinte, dunque, le tesi difensive della federazione, che negli scorsi aveva accusato Noves di mostrare un carattere orgoglioso, poco propenso ad effettuare dei cambiamenti, nonostante i risultati non fossero positivi, e di disobbedire alle nostre indicazioni dall’alto.
Entrambe le parti in causa potranno ricorrere in appello, entro un mese, anche se, stando alle dichiarazioni rilasciate a ‘L’Equipe’ dall’avvocato della federazione francese, sembra difficile che ciò possa accadere, almeno per quanto riguarda la FFR. “Non so se faremo appello Le richieste iniziali erano eccessive, e la decisione è ragionevole”, ha spiegato Joseph Aguera al quotidiano transalpino.
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