Dalla prossima stagione, in Inghilterra ogni atleta dai 6 ai 18 anni dovrà giocare almeno metà tempo in tutte le partite
A partire dalla prossima stagione, dopo un paio di annate di sperimentazione, la ‘half game rule’ entrerà ufficialmente in vigore su tutti i campi delle giovanili britanniche, affinché lo sport ovale, dai 6 ai 18 anni, venga giocato in modo inclusivo, dando a tutti la possibilità di migliorare e sviluppare le proprie skills, sempre con grande attenzione posta alla salute dei ragazzi.
In tutti i club, i college e le scuole che presentano una selezione ovale, dunque, dal ’19/’20, tutti i giocatori iscritti nella distinta di una gara dovranno giocare almeno la metà dei minuti a disposizione. Una decisione presa in seguito a consultazioni multiple con i giocatori, messe a fuoco, poi, da uno studio dall’università dell’Essex, che ha spiegato come dai risultati della ricerca emerga che ogni ragazzino che giochi almeno un tempo a partita sia più felice, confidente in se stesso e più incline ai miglioramenti tecnici.
Per l’istituzione della nuova regola si è dato peso anche al feedback di un sondaggio dei coach a livello nazionale, dal quale è emerso che l’85% degli allenatori e degli insegnanti concorda sul fatto che questa norma possa rivelarsi un cambiamento positivo per il rugby giovanile.
Nel video proposto da England Rugby tutte le direttive ed i vantaggi che dovrebbe comportare questo nuovo regolamento:
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