Si gioca a Dublino, ma i francesi sembrano attraversare un momento migliore: match incertissimo, kick-off alle ore 16:15
DUBLINO – Sarà Leinster a giocare in casa, ma ciò nonostante non si può dire che i campioni d’Europa in carica siano i veri, netti favoriti della semifinale di Champions Cup del giorno di Pasqua. Lo si capisce nettamente analizzando la situazione dei dubliners e del Tolosa, che ai quarti di finale ha eliminato il Racing 92 in trasferta pur giocando una quarantina di minuti in inferiorità numerica.
Qui Leinster
Una vittoria, un pareggio, e due sconfitte. Questo il poco invidiabile ruolino di marcia di Leinster nelle ultime quattro partite. Bisogna anche aggiungere che l’unica partita vinta, quella contro Ulster, è l’unica che davvero contava. Le altre Infatti sono arrivate in Pro14, un torneo nel quale Leinster ha già conquistato da molto tempo il diritto di saltare i quarti di finale e giocare la semifinale in casa.
Tuttavia, chi ha visto quella partita ricorderà che più che una vittoria dei boys in blue di Dublino sia stata una sconfitta dei bianchi di Belfast. Senza il clamoroso errore di Stockdale nello schiacciare in meta all’inizio del secondo tempo, probabilmente adesso saremmo qui a scrivere la presentazione di un’altra semifinale. Come sottolineato dal capo allenatore Leo Cullen più volte nelle ultime settimane, il vero problema della squadra di Dublino è che dall’inizio del Sei Nazioni si è allenata pochissimo con tutto l’organico. Manca perciò in parte quella chimica di squadra che è stata all’origine del double della scorsa stagione.
L’assistente di Cullen ed ex coach dell’Inghilterra Lancaster ha tradito in settimana la propria preoccupazione: “Ad essere onesti, ero già stato colpito da Tolosa prima del nostro match in Francia. Ovviamente, la partita che abbiamo perso a Tolosa è stata deludente per noi, ma loro hanno la capacità di segnare tentativi in tanti modi diversi; possono dominarti o segnare in contropiede. La loro capacità di mantenere viva la palla e generare fasi consecutive è davvero notevole”.
Insomma, per vincere c’è bisogno del miglior Leinster ma Sexton e compagni non giocano al meglio da un bel po’, forse a pensarci bene proprio dallo scorso gennaio contro Tolosa, nella gara di ritorno della fase a gironi finita 29-13 per gli irlandesi.
Qui Tolosa
Per raccontare il momento dei francesi basterebbe una statistica, in questo caso quanto mai significativa. Quando lo Stade giocò alla RDS lo scorso gennaio era reduce da una striscia di dodici partite senza sconfitte. Quell’incontro si concluse con la vittoria di Leinster, ma dopo i francesi sono stati capaci di vincere otto partite consecutive, compresa quella di Parigi contro il Racing nei quarti di finale.
La striscia di successi si è interrotta a Tolone (25-10), per poi riprendere lo scorsa settimana nella sfida casalinga contro Clermont, a dimostrazione di come quella partita – e quella sconfitta – fosse in parte sacrificabile. Con due sole sconfitte nelle ultime 23 partite, insomma, i rossoneri di Ugo Mola arrivano a Dublino con il morale a mille.
I francesi, che propongono un rugby spettacolare, ricco di effetti speciali ma mai fine a se stesso, potrebbero evidenziare la propria superiorità nelle situazioni di gioco rotto, con la velocità e l’esplosività dei propri trequarti, quindi è possibile che saranno loro a tentare di alzare il ritmo, mentre Leinster potrebbe cercare di controllare (e magari abbassare) la velocità dell’incontro e possesso, calciando quando si sentirà protetto. Oltre a essere due nobili europee, sono anche due squadre dagli stili di gioco quasi opposti: anche per questo sembra difficile trovare un match di club più entusiasmante in questa stagione.
Lo stadio
Nonostante la partita di grandissimo richiamo, l’Aviva Stadium non sarà pieno. La colpa sembra essere soprattutto dell’EPCR, l’organizzazione rugbistica europea, che ha fissato prezzi per i biglietti troppo cari. Mancano soprattutto molti biglietti-famiglia, di solito molto popolari fra i tifosi irlandesi. I francesi saranno 4.000: la metà in arrivo da Tolosa, gli altri sono residenti in Irlanda che hanno acquistato il biglietto. In tutto gli spettatori dovrebbero essere circa 45mila.
Calcio d’inizio alle ore 16:15, diretta streaming su DAZN
Le formazioni
Leinster: 15 Rob Kearney, 14 Jordan Larmour, 13 Garry Ringrose, 12 Robbie Henshaw, 11 James Lowe, 10 Johnny Sexton (c) 9 Luke McGrath, 8 Jack Conan, 7 Seán O’Brien, 6 Rhys Ruddock, 5 James Ryan, 4 Devin Toner, 3 Tadhg Furlong, 2 Seán Cronin, 1 Cian Healy
A disposizione: 16 James Tracy, 17 Ed Byrne, 18 Michael Bent, 19 Scott Fardy, 20 Max Deegan, 21 Hugh O’Sullivan, 22 Ross Byrne, 23 Rory O’Loughlin
Tolosa: 15 Thomas Ramos, 14 Yoann Huget, 13 Sofiane Guitoune, 12 Pita Ahki, 11 Cheslin Kolbe, 10 Antoine Dupont, 9 Sébastien Bézy, 8 Jerome Kaino (c), 7 Joe Tekori, 6 Rynhardt Elstadt, 5 Richie Gray, 4 Richie Arnold, 3 Charlie Faumuina, 2 Peato Mauvaka, 1 Clément Castets
A disposizione: 16 Guillaume Marchand, 17 Cyril Baille, 18 Maks Van Dyk, 19 Selevasio Tolofua, 20 Piula Faasalele, 21 Francois Cros, 22 Romain Ntamack, 23 Maxime Médard
Arbitro: Wayne Barnes (England)
Assistenti: Luke Pearce (England), Matthew Carley (England)
TMO: Rowan Kitt (England)
di Damiano Vezzosi
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.