Shaun Edwards fra Francia e Galles

Il guru della difesa sarebbe in trattativa anche con la federazione francese per far parte dello staff dei Bleus dopo la RWC

ph. Paul Harding/Action Images

La nazionale francese si affiderà con ogni probabilità a Fabien Galthié come allenatore dopo la Rugby World Cup, durante la quale i Bleus saranno ancora affidati ad un Jacques Brunel già con un piede oltre la soglia dell’uscita.

Al fianco dell’ex giocatore e già allenatore di Stade Français e Tolone, dovrebbe esserci non solo Raphael Ibanez, mitico tallonatore della Francia pronto a trasformarsi in team manager, ma anche Shaun Edwards, che Bernard Laporte vorrebbe aggiungere allo staff in qualità di specialista per la difesa.

Edwards, le cui vicende contrattuali avevamo avuto già modo di raccontare, sembrava essersi riavvicinato al Galles, con il quale avrebbe potuto mantenere il proprio posto al fianco del nuovo head coach Wayne Pivac.

Proprio il legame di Ibanez con Edwards, con il quale ha lavorato ai tempi dei Wasps, sarebbe una delle carte giocate dai Bleus per aggiudicarsi uno dei migliori assistenti allenatori disponibili su piazza.

Intanto l’ipotesi di un suo ritorno al rugby di club è stata sconfessata da Dai Young, che aveva dichiarato di ben vedere un suo ritorno ai Wasps: “Abbiamo avuto recentemente conferma da Shaun che molto probabilmente resterà nel rugby internazionale e non verrà da noi nel breve termine.”

Il Galles avrebbe offerto a Edwards di aggiungersi al coaching staff già selezionato per affiancare Pivac, dividendo il ruolo di assistente per la difesa con Byron Hayward, l’attuale specialista degli Scarlets. Pare però che le trattative con i Dragoni si siano bloccate sulla durata del contratto, che la federazione vorrebbe bloccare a due anni.

In questa situazione si è inserita l’offerta della federazione francese, in cerca di una firma importante dopo che il referendum indetto dal presidente Laporte lo ha costretto a rivolgersi verso tecnici francesi per succedere a Brunel. Edwards arriverebbe come assistente e non sarebbe quindi coinvolto dagli esiti del voto.

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