Nell’anno della Rugby World Cup, il terza linea sta affrontando una stagione difficile
David Pocock non andrà in Argentina con i Brumbies. Un infortunio lo costringe a ritornare in Australia anzitempo e a non far parte della spedizione della sua franchigia, che affronterà i Jaguares nella prossima giornata di Super Rugby.
Si tratta dell’ennesima ricaduta di una stagione difficile per il flanker della nazionale australiana, che negli ultimi due anni ha giocato più test con i Wallabies che partite con i Brumbies: 22 a 20.
Solo nel Super Rugby 2019, Pocock ha accumulato appena 170 minuti di gioco in 10 partite, ed è stato fermato prima da una concussion e poi, a più riprese, da un acciacco al polpaccio accusato in gennaio durante un ritiro della nazionale.
Proprio il camp di gennaio, che l’head coach dei Wallabies Michael Cheika ha voluto incentrare sul fitness, è stato al centro di qualche polemica fra le franchigie australiane del Super Rugby e il tecnico della nazionale, a causa dei diversi infortuni che hanno colpito giocatori come Dane Haylett-Petty, Adam Coleman e Nick Phipps.
Finora per David Pocock non è la migliore delle preparazioni all’importante anno della Rugby World Cup che per lui, giocatore di 30 anni ma con alle spalle tanti gravi infortuni, potrebbe anche essere l’ultima della carriera.
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