Nella prima edizione ci saranno sei squadre, che diventeranno otto nel 2021. Sarà il primo campionato professionistico sudamericano
Sudamerica Rugby, l’organismo che riunisce tutte le Federazioni del centro e del sud America di rugby, ha ufficialmente annunciato che la Súper Liga Americana, il primo campionato professionistico sudamericano, inizierà nel marzo 2020 e vedrà al via sei franchigie provenienti dalla macro area della confederazione. La creazione di un torneo del genere era già stata svelata nell’agosto del 2018, ma in questo caso ci sono meno dettagli su quali nazioni verranno rappresentate nel nuovo campionato.
Secondo America Rugby News, in ogni caso, la ripartizione per ogni nazione sarà la seguente: l’Argentina avrà due squadre, con Córdoba, Rosario e Tucumán come città interessate; due squadre anche per il Brasile, di cui una a San Paolo e l’altra a Curitiba o Florianópolis; il Paraguay dovrebbe avere una squadra, composta perlopiù da giocatori argentini, al pari di Cile e Colombia. Al momento non ci sarebbe l’Uruguay dunque, Paese con una tradizione rugbistica ben più solida di Brasile, Paraguay, Cile e Colombia, ma nel comunicato ufficiale di Sudamerica Rugby si legge che dal 2021 il torneo sarà allargato a otto squadre.
La competizione sarà strutturata con una stagione regolare e partite di andata e ritorno tra le sei squadre; le prime quattro accederanno ai playoff, che si comporranno di semifinale e finale.
“Per la crescita del rendimento nella regione questo tipo di competizione è fondamentale, dal momento che ci consentirà di continuare a crescere dal gioco – ha dichiarato Sebastián Piñeyrúa, presidente di Sudamerica Rugby – Ha l’approvazione e il sostegno di World Rugby, e lo apprezziamo”.
Piñeyrúa ha aggiunto: “Un altro degli obiettivi principali della lega è quello di generare un chiaro percorso verso l’alto livello per i giocatori, oltre alla creazione di un prodotto attraente per i tifosi e, per i bambini e i giovani di tutto il Sud America, la possibilità di sognare di far parte di questo torneo, un giorno”.
Uno degli uomini chiave di Sudamerica Rugby è Daniel Hourcade, ex head coach dell’Argentina e ora manager dell’alto livello per la confederazione. “Sappiamo che questa lega darà alla regione la competizione necessaria per poter continuare a crescere e potenziare i suoi giocatori – ha detto Hourcade – E questi giocatori possono aspirare a giocare nella Coppa del Mondo di rugby rappresentando le loro nazioni”.
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